Il presidente della Camera Gianfranco Fini ribatte alle accuse mosse al sì di Futuro e Libertà per l’Italia al lodo Alfano: ”A Mirabello dissi mai più leggi ad personam. Dissi che bisogna tutelare la funzione e non la persona – ha detto Fini – come fece la Francia quando Chirac era il capo dello Stato”.
”Ci si accusa di aver accettato la retroattività – ha aggiunto il leader di Fli – ma non avrebbe senso tutelare la funzione se così non fosse. I giuristi sanno che fu un errore madornale l’omissione della retroattività. Bisogna essere intellettualmente onesti e non cavalcare la tigre a rischio di esserne sbalzati e divorati”.
Raffaele Emiliano