Il coming out di Tiziano Ferro ha scosso l’opinione pubblica sotto parecchi aspetti. Il plauso di molti, per aver avuto il coraggio di affrontare un argomento purtroppo ancora ostico per menti bigotte da una parte, la felicità nell’apprendere che Tiziano, a trent’anni, è un’artista finalmente libero da ogni congetture e, soprattutto, crisi di accettazione.
Già pochi giorni prima la dichiarazione, avvenuta a mezzo stampa prima su Vanity Fair, poi sulle pagine del suo libro, Trent’anni e una chiacchierata con papà, uscito lo scorso 20 ottobre, avevamo incontrato un fiume in piena irto di gossip e false voci sui suoi fidanzati famosi. Su tutti, però, spicca Daniel Derio, cantante argentino che pare sia stato sentimentalmente legato al cantante di Latina per molto tempo.
Sulle pagine del settimanale Di Più, Daniel racconta il suo rapporto con Tiziano, durato otto mesi e vissuto circa sette anni fa. “Lui era molto simpatico e divertente, era un piacere ascoltarlo durante i primi periodi di convivenza”, ha dichiarato il cantante argentino, riferendosi al periodo in cui i due avrebbero abitato insieme in Messico, dove Ferro si era stabilito per motivi di lavoro.
Sembra che i primi screzi tra i due siano avvenuti proprio a fronte della poca libertà che Tiziano avesse nel vivere pienamente e liberamente il suo orientamento sessuale. Congetture che, come il cantante stesso ammette, creava in modo del tutto autonomo, un periodo di chiusura che avrebbe superato solo tempo dopo, grazie anche a lunghe sedute di analisi. Questo tema rappresenta uno dei capitoli più toccanti del libro di Ferro,a metà tra l’autobiografia e il diario: sono raccolti, infatti, tutti gli scritti del cantante dal 1995 al 2010.
Un altro argomento di cui la star non prova, finalmente, alcuna proibizione nel raccontare, riguarda il suicidio. È riportata, infatti, una straziante lettera che Tiziano aveva scritto al fratello minore ipotizzando di togliersi la vita, pensiero fortunatamente accantonato. Voleva fuggire da una vita vissuta nella piena depressione e paura di sé. Un periodo che, stando alle parole del cantautore più apprezzato dell’ultimo decennio, è soltanto un lontano ricordo.
Carmine Della Pia