Under 21, Ciro Ferrara si presenta: “Non me l’aspettavo, sono felicissimo”

Sono sorpreso, non me l’aspettavo. Dire che sono contento è poco“. E’ un Ciro Ferrara raggiante quello che si presenta, al fianco del vice Angelo Peruzzi, nella conferenza stampa in Federcalcio: da oggi parte la sua avventura da nuovo commissario tecnico della Nazionale Under 21.

Dopo la sfortunata esperienza sulla panchina della Juve, non immaginava una chiamata della Federazione: “Ma non sono un ‘lippiano’. Sono stato scelto per le mie qualità tecniche e umane. E non sono nemmeno un ‘sacchiano’. Certo, Lippi l’ho sentito. Non mi ha dato consigli, era solo contento“.

Ferrara ha accolto con entusiasmo questa nuova opportunità: “Per me non è un passo indietro, né un modo per ripartire: è un’occasione di crescita ulteriore“. Per ciò che riguarda la scelta dei giocatori (la prima amichevole sarà il prossimo 17 novembre contro un avversaria da definire), le idee sono già chiare: “Gli oriundi selezionabili sono ben accetti, ma non penso di costruire una nazionale composta a maggioranza da oriundi. Balotelli? Ha altri obiettivi, deve proseguire la sua carriera con la nazionale maggiore: ha classe ed esperienza“.

SACCHI: “CIRO PRIMA SCELTA” – Durante la conferenza stampa è intervenuto Arrigo Sacchi, coordinatore delle nazionali giovanili: “Ferrara è stato il primo obiettivo da subito. L’ho sempre difeso anche l’anno scorso non per simpatia, ma perché conosco il suo valore umano”.

Tutto nasce dalla persona e Ferrara è l’uomo giusto. Sono certo che sarà un grande allenatore. Era in corsa con un altro (probabilmente Zoratto, ndr) e pensavo che potesse non accettare per lo stipendio che è meno alto rispetto a quello dei club: invece non ha fatto problemi, mostrando grande entusiasmo e accettando immediatamente la nostra offerta“.

ABETE: “DECISIONE CONDIVISA” – Il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, dopo il doveroso ringraziamento a Casiraghi, ha voluto sottolineare che quella di Ferrara è stata una scelta cui tutti hanno dato il proprio consenso: “Ho letto tante cose sui giornali, ma senza fare polemiche voglio ribadire che la decisione di ingaggiare Ferrara è stata condivisa da me, Sacchi e Albertini“.

Diamo a Ciro e a Peruzzi il benvenuto , anzi, il bentornato. L’Under 21 è un punto di riferimento per il calcio italiano. L’obiettivo è raggiungere la fase finale di Euro 2013“.

Pier Francesco Caracciolo