A partire da questa sera e fino al sette novembre, Antonio Rezza si esibirà a Milano presso il teatro Outoff con lo spettacolo “7-14-21-28”.
Lo spettacolo è ideato da Antonio Rezza e Flavia Mastrella, la quale, all’interno della coppia artistico-professionale che la vede da anni al fianco di Rezza, ha il ruolo di creare gli spazi all’interno dei quali prende vita l’estro di Antonio. Flavia Mastrella scolpisce, costruisce, intaglia le scenografie entro le quali Antonio Rezza si muove, instaurando un rapporto quasi simbiotico con la scenografia stessa.
La fama di cui gode la coppia Rezza-Mastrella è in continua ascesa. Il tipo di rappresentazione che i due propongono al pubblico non è esattamente ciò che si potrebbe definire uno spettacolo teatrale tradizionale. Parlare di loro e del tipo di arte che offrono al fruitore è quantomeno proibitivo e si rischia di parlare in base a fraintendimenti, ad incomprensioni, ad interpretazioni magari erronee.
Antonio Rezza fa ridere? Si, ma non solo. Non si tratta della classica “risata amara” né di un umorismo elitario che mira a rivolgersi solo a chi appartiene ad una determinata categoria. Con Antonio Rezza si ride con estrema spontaneità, ma con altrettanta naturalezza ci si ritrova a riflettere circa un eventuale “altro lato della risata”. I suoi spettacoli sono surreali, irreali ed hanno un forte impatto sul pubblico che viene quasi assalito dall’artista e dal suo fare prorompente. Antonio Rezza è solito muoversi molto sul palcoscenico, quasi preso da un’isteria improvvisa.
Antonio Rezza è attore, regista, sceneggiatore e non solo. Il suo estro è arrivato anche nel mondo della letteratura; Rezza, infatti, ha pubblicato alcuni libri fra i quali ricordiamo l’ultimo: “Credo in un solo oblio”, uscito nel duemilasette. Il Rezza scrittore non cessa di essere inverosimile, graffiante e talvolta quasi indigesto per il lettore tanto quanto il Rezza attore. Sicuramente c’è qualcosa di travolgente e di nuovo in Antonio Rezza, la cui arte è decisamente tutta da scoprire.
Martina Cesaretti