Roma: oggi convegno su Angelo Secchi

Angelo Secchi è un astronomo vissuto nel diciannovesimo secolo in Italia appartenente all’ordine dei gesuiti. Il suo ingente contribuito alla scienza fa si che il mondo della cultura continui a parlare di lui anche ai nostri giorni. Oggi, ad esempio, l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum ha organizzato un convegno che si terrà dalle diciassette e dieci alle diciotto e quaranta all’interno dell’Aula Magna dell’ateneo. Tale incontro è stato voluto dal master in scienza e fede. L’evento sarà altresì trasmesso in videoconferenza a Bologna presso l’istituto Veritatis Splendor.

Padre Angelo Secchi fu una figura importante ed emblematica per la sua epoca. Egli fu direttore dell’Osservatorio Vaticano ed è considerato fondatore della spettroscopia astronomica. Secchi ebbe la capacità di stabilire le componenti chimiche dei corpi celesti utilizzando uno spettroscopio ed un cannocchiale. Servendosi di un prisma ottico, Angelo Secchi osservò e divise la luce delle stelle fino ad arrivare a comprenderne la composizione chimica. Lo stesso fece con il sole, che, secondo il parere dell’astronomo gesuita, si trovava alla base di ogni ricerca di tipo astronomico. I suoi studi sul sole sono certamente di grande interesse per chi ama l’astronomia, ma il contributo più importante che Secchi ha dato alla scienza, in particolare alla fisica, risiede nella classificazione delle stelle secondo il tipo spettrale; fu proprio lui, infatti, il primo a dividere le stelle in classi spettrali. Angelo Secchi scopriva sempre nuovi astri attraverso l’uso del cannocchiale e poi ne svelava l’ “anima chimica”mediante l’utilizzo dello spettroscopio.

Gli astrofisici o gli appassionati delle scienze potranno oggi avere accesso ad una sorta di “finestra sul passato”, che potrebbe consentirgli di comprendere non solo l’importanza della figura di Angelo Secchi, ma anche la necessità di continuare, nella fisica come in ogni ambito, ad essere curiosi e ad incentivare la ricerca, grazie alla quale l’essere umano è arrivato a toccare vette di conoscenza inimmaginabili fino a pochi anni fa.

Martina Cesaretti