L’ inaudito sciacallaggio mediatico sul caso dell’ omicidio di Sarah Scazzi continua, nonostante i richiami all’ equilibrio e alla dignità. Roberto Natale della Fnsi fa sentire ancora il suo disappunto durante una conferenza sul rapporto tra media tedeschi e italiani, organizzata ieri all’ Istituto Don Luigi Sturzo di Roma. “L’informazione ha superato il limite” e il limite di cui parla Natale non è nemmeno lontanamente considerato da chi crede di fare informazione portando sugli schermi fatti e atti che dovrebbero essere messi al vaglio solo da chi è legittimato a farlo. E in questo macabro teatrino di burattini hanno iniziato a muoversi anche i fili delle marionette di avvocati e difensori, per uno spettacolo vergognoso dal palese scopo narcisistico.
E se è vero che “In tutti i processi c’è la violazione sistematica del segreto istruttorio. Qui è aggravata da un meccanismo di morbosità che non fa onore al diritto di cronaca”, come ha affermato Matteo Brigandì, consigliere laico del Csm (Lega), è pur vero che la vergogna aumenta e la “barbarie” autorizzata prosegue indifferente!
A Striscia la Notizia consegnano il Provolone al legale di Sabrina Misseri, l’ avvocato Vito Russo, per il gesto volgare che è stato sorpreso a fare in diretta durante la trasmissione “Matrix” di Canale 5, non accortosi di essere in onda… “Era per alleggerire la tensione” si sarebbe giustificato”, una tensione, aggiungiamo noi, che è stata creato intorno ad un caso per il quale sarebbe stato giusto soltanto rispettare indagini, indagati e vittime, per arrivare ad una verità univoca e dignitosa!
«Non è un buon giornalista chi pubblica tutti i dati di un’ inchiesta senza distinguere ciò che è interesse pubblico da ciò che è pura audience dell’orrore», ribadisce Roberto Natale e continua a sottolineare che «riempiono non solo i tg, ma anche i programmi pomeridiani di infotainment senza che sia fatta alcuna selezione tra diritto/dovere di cronaca e ricerca dell’audience».
Il limite, purtroppo, è stato superato ma non soltanto dai giornalisti…
Caterina Cariello