Gambero Rosso presenta la guida ai “foodies”

Nasce la nuova guida dal Gambero Rosso “Foodies. Mille indirizzi dove il cibo è piacere e passione”. Un termine coniato nel 1981 da Paul Levy e Ann Barr ed utilizzato nel loro libro ”The Official Foodie Handbook”. Il termine ”foodies” descrive la figura degli enogastroappassionati del terzo Millennio, per i quali il cibo è passione vera, autentica, un piacere da condividere con gli altri.
La nuova guida del Gambero Rosso non assegna voti, ma preferisce selezionare i locali: dai panifici ai birrifici, dalle gelaterie agli agriturismi di livello, compresi i migliori street food nazionali. Di questi mille, una giuria di note firme dell’enogastronomia italiana ha selezionato 52 locali che sono stati contraddistinti con una stella in quanto incarnano meglio lo stile foodies.
Tra loro, per la categoria ”mangiare”: la panineria ”Ino” (Firenze), il ristorante ”Settembrini” (Roma) e ”l’Antica Focacceria San Francesco” (Palermo); mentre per la categoria ”comprare”, i riconoscimenti sono andati alla macelleria gourmet ”Damini” (Arzignano, Vicenza), alla salumeria del pesce ”Anikò” (Senigallia) e, infine, alla pasticceria ”Caffè Sicilia” (Noto, Siracusa).
Ogni spazio dedicato ad una regione si apre con l’intervista a un testimonial tra attori, blogger, giornalisti e scrittori. La presentazione delle pagine del Lazio è stata affidata all’attore Valerio Mastandrea, che guida i lettori nel proprio mondo dei ristoranti. Mentre lo chef Salvatore Tassa confessa le sue passioni gastronomiche e indica gli indirizzi del territorio dove poter trovare le migliori espressioni della cucina locale.
Una guida tutta da “gustare” che ci accompagnerà in un mondo fatto solo di bontà!

Daniela Ciranni