GENOA
Eduardo 5: La sua prestazione è buona, interviene dove necessario ma purtroppo se la partita termina 1 a 0 è solo colpa sua. Una disattenzione che costa 3 punti.
Chico 5,5: Fa il suo finchè può: Gasparini capisce che spinge poco e non è in condizione e gli preferisce Destro. (14′ st. Destro 6,5: Attivissimo e pericolosissimo. Costringe Lucio e Samuel più volte ad interventi duri ma spreca troppo sotto rete.)
Dainelli 6: Le diagonali ci sono, Biabiany è ben fermato quando si deve e nel secondo tempo fa il suo dovere sulla trequarti genoana.
Ranocchia 6,5: Difende e spinge, creando buone occasioni e inserendosi molto bene in attacco. Non arriva mai al tiro pericoloso ma dai suoi piedi partono ottimi cross.
Criscito 6,5: Ha una delle occasioni più nitide del secondo tempo e la poca precisione lo punisce. Continua la sua ottima forma e mette davvero in crisi la fascia dell’Inter.
Rossi 6: Non è attivo come suo solito ma la sufficienza la merita. Buon inserimenti quasi da esterno d’attacco e buoni ripiegamenti a centrocampo. (36′ st. Boakye 6: Tanta quantità, tanta fisicità ma quanta imprecisione sotto porta!)
Milanetto 5,5: Si vede poco; a centrocampo opera discretamente ma sulle fasce non è mai presente.
Rafinha 6: Tanto impegno ma sicuramente avrebbe dovuto rendere di più. Difende più che attaccare e riesce a leggere bene parecchi interventi. Lo schema di Gasperini lo costringe a ripiegare spesso e in attacco si vede poco.
Kaladze 5: Impreciso per tutta la gara e l’unico intervento degno di nota è su Coutinho nel primo tempo quando riesce a leggere l’azione e a fermare il brasiliano.
Toni 6,5: è in grande forma tanto da impegnare Julio Cesar nel primo tempo diversissime volte. Non prende 7 perchè nel secondo tempo sparisce.
Mesto 5,5: Stessa sorte di Chico, sostituito dopo il primo quarto d’ora del secondo tempo per dare una scossa che non era riuscito a dare. Ancora sottotono (14′ st. Zuculini 6: Buon lavoro a centrocampo e in copertura soprattutto nel recupero del secondo tempo rallentando l’azione dell’Inter).?
INTER
Julio Cesar 6: Interviene bene su Toni quando richiesto, mette a repentaglio la sua schiena e protegge la porta finchè può. (19′ st. Castellazzi 6: voto sulla fiducia e per non aver ceduto ai fischi di Marassi. Poco impegnato)
Maicon 6: Senza infamia e senza lode, difende bene su Toni nel secondo tempo ma spinge davvero poco durante tutta la gara.
Lucio 6: Stavolta non può giocare da playmaker e deve accontentarsi di contrastare prima Toni e poi Destro, andando spesso in difficoltà. Il Genoa è pericoloso e lui ne risente.
Samuel 6: Come Lucio, ma nel secondo tempo si lascia scappare troppo Boakye: deve tornare il muro di un tempo.
Santon 6,5: Ha una buona occasione per farsi notare e la sfrutta. Peccato per un intervento abbastanza evitabile su Chico a gioco fermo, ma prestazione abbastanza positiva.
Zanetti 6,5: Attivo e presente, a centrocampo e in difesa. Scivola spesso ma ci mette tanta quantità: un vero capitano.
Cambiasso s.v. (19′ pt. Muntari 6: Segna, è fortunato, ma gioca come suo solito, con qualche sbavatura e con le solite cose evitabili. L’ammonizione arriva per un’ostruzione abbastanza evitabile, ma è nel suo classico)
Coutinho 5,5: Una buona e una buona male: contro la Sampdoria è sembrato immenso, contro il Genoa si spegne tra le gambe di Kaladze e Ranocchia.
Sneijder 5,5: Continua il periodo no, anche su punizione.
Biabiany 5,5: Un’accellerazione nei primi minuti e poi il nulla anche per lui. (38′ st. Cordoba s.v.)
Eto’o 6: Fa reparto da solo, come suo solito: sbaglia un’occasione nitidissima nel primo tempo ma il terreno lo beffa facendogli rimbalzare male la palla. Non trova il goal e la sua prestazione non ottima, un po’ come contro la Sampdoria.
Mario Petillo