Il fondamentale test di sviluppo sulla pista di Aragon e’ finito ieri dopo tre giorni di intenso lavoro sia per i piloti che per i meccanici. Quasi tutte le case vi hanno partecipato, a sottolineare l’importanza di questi giorni di prova, basilari per lo sviluppo dei nuovi mezzi e l’inizio di un solido progetto. Se pero’ nelle prime due giornte a segnare il tempo piu’ veloce e’ sempre stato il pilota della Ducati Carlos Checa, gia’ entusiasta del piu’ stretto contatto con la casa di Borgo Panigale, ieri il campione del mondo Max Biaggi ha forzato i tempi, segnando un nuovo record.
E’ suo il giro piu’ veloce in assoluto per questi test, il nuovo punto di riferimento per le moto derivate di serie su questo circuito. I tecnici dell’Aprilia hanno voluto chiudere nei migliore dei modi questo primo assaggio di 2011, impostando un set-up piu’ aggressivo con l’intento di segnare un crono veloce. Biaggi ha fermato il tempo in 1 e 58 netti, distaccando di quattro decimi il tempo del ducatista spagnolo. Una piccola fatto, che pero’ da gia’ l’idea della fame e voglia di primeggiare che Max e la sua Aprilia avranno anche l’anno venturo. Secondo il pilota della Kawasaki Tom Sykes, pienamente soddisfatto dei progressi compiuti dalla nuova Ninja.
La “verdona” giapponese infatti utilizzera’ una moto completamente nuova, e gia’ da ora sta dimostrando davvero di saper tenere il ritmo dei migliori. Un vitale passo in avanti per la Kawasaki, che non nasconde i suoi sogni mondiali per il 2011. Felice anche il vice-campione del mondo Leon Haslam, terzo con la sua nuova BMW. Piu’ staccato Fabrizio che accusa problemi all’avantreno (dovuti principalmente al mancato feeling con la moto Suzuki) e Haga, mai riuscito a scendere sotto il muro dell’1 e 59. I tempi comunque sono stati presi poco in considerazione, visto che la maggior parte del lavoro si e’ concentrato sull’installazzione e prova di inediti componenti che spaziavano dall’elettronia, alla meccanica sino alle pinze dei freni.
Ora il mondo della Superbike si prende un po’ di riposo, prima di ritornare in pista per nuovi test. Ancora tante sorprese devono essere scovate (il nuovo Team Yamaha capitanato da Marco Melandri), non ci resta che aspettare. Qui sotto ecco i migliori tempi fatti registrare.
1. Biaggi (Aprilia) 1’58″0
2. Checa (Ducati) 1’58”4
3. Sykes (Kawasaki) 1’58″6
4. Haslam (BMW) 1’59”
5. Fabrizio (Suzuki) 1’59″2
6. Camier (Aprilia) 1’59″2
7. Corser (BMW) 1’59″3
8. Haga (Aprilia) 1’59″6
9. Fuijwara (Kawasaki) 2’00″2
Riccardo Cangini