Nico Stumpo, responsabile organizzazione del Pd, ha aperto i lavori dell’assemblea dei segretari dei circoli, riunitasi oggi a Roma, rivolgendo alcune parole al Sindaco di Firenze Matteo Renzi, fondatore della corrente dei “rottamatori” del Partito Democratico, impegnata in questi giorni nel capoluogo toscano. Per Stumpo, il cambiamento auspicato da Renzi non deve essere soltanto una questione anagrafica, servono idee e proposte nuove per condurre il Partito verso una fase di rinnovamento.
Ed è proprio questa parola al centro del discorso di Stumpo: “Il rinnovamento – ha affermato il responsabile del Pd – non è solo un fatto anagrafico, si fa soprattutto con le idee e le proposte […]. Per quel che si può fare abbiamo già iniziato a fare un rinnovamento della classe dirigente del Pd – ha sottolineato Stumpo – grazie al lavoro svolto da Bersani l’80% dei segretari provinciali ha meno di 40 anni. Il rinnovamento si fa così, ma non credo si affermi solo con l’età, piuttosto con le idee e le proposte”.
Dello stesso avviso è parsa anche un’altra esponente del Partito Democratico, Debora Serracchiani, ospite della trasmissione Otto e Mezzo andata in onda nella serata di ieri su La7. La giovane del Pd ha affermato che il cambiamento non deve riguardare soltanto l’età di chi lo porta avanti. Ci sono giovani politici che ancora devono maturare, così come colleghi più anziani che hanno esperienza da vendere. Si può cambiare solo con giusto mix di queste qualità.
Nel frattempo, dalla convention dei rottamatori giungono dati confortanti. Sono 3.500 le persone che si sono iscritte a “Prossima Fermata: Italia”. L’iniziativa promossa da Matteo Renzi e dal consigliere regionale lombardo, Pippo Civati si concluderà nella giornata di domani intorno alle ore 13.00. Proprio i due promoroti, concluderanno la convention con un intervento dal palco della Stazione Leopolda.