Calendario Pirelli 2011, anteprima mondiale a Mosca: Mithology

E’ stato presentato ieri a Mosca il calendario Pirelli 2011.

Il tema è la mitologia greca, il nome del calendario è Mithology e gli scatti sono stati affidati al fotografo-designer tedesco Karl Legerfeld.

A presiedere l’anteprima mondiale, in una Mosca a 20 gradi sotto lo zero, è stato il presidente della Pirelli, Marco Tronchetti Provera, accompagnato dallo stesso Legerfeld.

I soggetti rappresentano gli dei dell’Olimpo, luogo dove la mitologia non prevedeva distinzione in base a sesso, inclinazioni sessuali, razze o credi religiosi nel senso moderno del termine.

Come affermato dall’artista, e secondo un modo di vedere sempre in auge, quando le cose nella società civile contemporanea non vanno bene si è soliti rifugiarsi nel passato, in questo caso nell’antico, in modo da avvalorare un ritorno alle origini.

Nel caso del calendario Pirelli si è optato addirittura per l’Olimpo, un Olimpo senza Ade, il regno degli inferi.

Quindici modelle, cinque modelli e l’attrice americana Julianne Moore, che rappresenta Era, moglie e sorella maggiore di Zeus, in trentasei scatti che raffigurano 24 soggetti in bianco e nero nelle loro “artistiche” nudità.

Foto rigorosamente in bianco e nero che immortalano dee e divini che, attraverso i mesi dell’anno ormai prossimo, vogliono disegnare una rappresentazione ideale ed immortale della bellezza, con Legerfeld, appassionato di leggende e miti greco-romani, che si dichiara come colui “che è in bianco e nero anche nella vita” e conferma l’idea, molto diffusa oggi, che “attrici, modelle e modelli incarnano i nuovi eroi e raffigurano la nuova idea del bello”.

Tra le protagoniste femminili figurano anche le italiane Bianca Balti ed Elisa Sednaoui.

Dopo l’edizione del 2005, torna la brasiliana Isabeli Fontana, mentre la russa Natasha Poly, anch’essa protagonista degli scatti, riceve gli omaggi del pubblico presente alla serata di gala.

Protagoniste, tra le altre, anche le statunitensi Heidi Mount ed Erin Wasson e l’austriaca Iris Strubegger, anche se la vera novità di questa edizione è rappresentata dalle presenze maschili dei francesi Baptiste Giabiconi e Sebastian Jondeau, degli statunitensi Brad Kroenig e Garrett Neff, oltre a quella dell’inglese Jake Dala.

Stampato per la prima volta nel 1964 dalla filiale inglese della Pirelli, il calendario ha una tiratura molto limitata e non è in vendita, ma viene soltanto regalato a Vip e importanti clienti della stessa società, cosa che ne fa un oggetto cult e ricco di fascino.

Nel 1974, causa la prima crisi petrolifera, ne fu interrotta la pubblicazione, ripresa soltanto 10 anni dopo.

Dal 1984 è regolarmente un appuntamento annuo di gran gala ed una delle più ambite vetrine per top model e fotografi.

Marco Notari