Tutto sommato il Napoli può ancora qualificarsi. C’è un po’ di amarezza nelle parole del clan azzurro a fine partita, ma tutto è ancora in ballo. La partita con la Steaua Bucarest è da dentro o fuori: i rumeni hanno 2 risultati su 3 a favore.
Mazzarri e la situazione nel girone – Il tecnico del Napoli Walter Mazzarri analizza così la situazione in Europa League: “E’ un peccato: vincendo oggi potevamo farci bastare un pareggio in casa contro la Steaua. Ora invece loro hanno a disposizione due risultati, noi, invece, dobbiamo assolutamente vincere. Siamo, peraltro, l’unica italiana ancora in corsa: proveremo a fare del nostro meglio”.
Mazzarri e la partita – Così mister Mazzarri sulla prestazione dei suoi: “Giochiamo un calcio piacevole, fatto di interessanti trame palla a terra e vivacità in avanti. In difesa soffriamo troppo e per fare il salto di qualità dobbiamo ancora crescere. Vanno curati tutti i dettagli. Poi ci si mette pure la sfortuna, come sul palo di Cribari”. L’allenatore non è rientrato in panchina per la ripresa: “Gli ufficiali di gara hanno detto a Bigon che ero stato espulso per proteste nel corso dell’intervallo. Strano, avevo protestato civilmente per un episodio dubbio”.
Parla anche Yebda – Il mediano algerino voleva vincere ma si accontenta: “Potevamo e volevamo la vittoria, ma va bene così. Rimontare è sempre una bella prova di forza. Ora ci giochiamo il tutto per tutto e daremo il massimo”.
Dentro o fuori: adesso i calcoli stanno a zero. Si fa sul serio.
Edoardo Cozza
