Fini: “Cultura non sia ‘Cenerentola’ della politica”

Intervenendo all’inaugurazione della Fiera della piccola e media editoria ”Più Libri, più liberi”, al Palazzo dei congressi all’Eur, il presidente della Camera Gianfranco Fini ha insistito sull’importanza della cultura per il nostro Paese. ”In Italia si avverte l’esigenza di promuovere una più ampia e strategica politica culturale che sia all’altezza delle nostre tradizioni e del nostro ruolo di moderna democrazia. La cultura non deve rimanere la ‘Cenerentola’ della politica, anche per quel che riguarda le risorse finanziarie disponibili. E’ davvero paradossale che un Paese come il nostro, che vanta un patrimonio di civiltà che tutto il mondo ci invidia, non sappia o non voglia investire nelle idee e nella conoscenza come potrebbe e dovrebbe”.

Il leader di Fli prende ancora una volta le distanze dal Governo, che attraverso i tagli indiscriminati alla cultura, ma anche all’istruzione e alla ricerca, mortifica l’ingegno e la storia del Paese. ”E’ amaro – ha aggiunto Gianfranco Fini – dover constatare che da noi la preparazione e il sapere non sono adeguatamente premiati. Deve diffondersi la consapevolezza che la cultura potrebbe rappresentare un potenziale vantaggio competitivo per l’Italia, che non può continuare a vedere mortificate le sue grandi riserve di ingegno e creativita”’, ha concluso il presidente dell’Assemblea di Montecitorio.

Raffaele Emiliano