Tra i più arrabbiati c’è sicuramente Luca Barbareschi. Il noto attore prestato alla politica ha mal digerito l’editoriale firmato due giorni fa da Maurizio Belpietro su “Libero” ed ha espresso un giudizio impietoso sullo stesso giornalista: “Soltanto un deficiente – ha esordito in una nota diffusa dopo la lettura dell’articolo – può pensare di pubblicare su un quotidiano foto di persone con tanto di indirizzo e-mail. Senza contare, poi, che “Il Giornale” ha già pubblicato l’indirizzo e la foto della mia abitazione. Vorrei proprio sapere cosa pensa di tutto questo il cosiddetto Garante per la privacy. Batterà un colpo? Dirà qualcosa? Oppure – ha continuato il finiano – anche questa volta sceglierà il silenzio?”.
Per Barbareschi c’è il rischio reale che la “bravata” di Belpietro possa comportare conseguenze sgradevoli: “Se qualche paranoico-maniaco dovesse mai aggredire qualcuno di noi – ha continuato – la colpa sarà solo ed esclusivamente di Silvio Berlusconi. Vorrei inoltre avvertire Berlusconi di una cosa: essendo noi gente normale non abbiamo la scorta che ha lui, nè i bravi di manzoniana memoria per difenderci. Pertanto, ribadisco: se ci dovesse capitare qualcosa la colpa sarà solo sua”.
Un avvertimento che sa di minaccia e che fornisce al deputato di Fli l’assist per sferzare un altro affondo: “Per quanto riguarda poi l’accusa di traditore – ha ripreso l’attore – vorrei osservare che se c’è un traditore in questa storia è lui (Berlusconi, ndr) visto che ha tradito il patto fatto con gli elettori. Fli ha preferito invece rispettare questo patto piuttosto che andare dietro ad uno che è iscritto – ha concluso – nel registro degli indagati delle Procure di mezza Italia”.
Maria Saporito
