Si è concluso con il ritorno a casa, il giallo della sedicenne siciliana sparita l’uno dicembre scorso dalla sua casa di Terme Vigliatore in provincia di Messina.
Maria Grazia Ruvolo ha conosciuto pochi mesi fa un uomo su Facebook, Fausto Vignolo. Infatuata dalla parole dell’amico di chat, la sedicenne ha deciso di partire per una fuga d’amore con il 41enne di Chiavari, in provincia di Genova, per l’Albania, attraversando la Grecia.
In Albania, infatti, la ragazza è stata rintracciata dai carabinieri della compagnia di Brindisi guidata dal capitano Cristiano Tommassini e del nucleo radiomobile comandato dal tenente Alessio Gallucci, in collaborazione con i carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, dopo quasi venti ore di ricerche e tanta apprensione da parte dei genitori.
Dopo aver ricevuta la segnalazione dai militari di Messina che la ragazza, probabilmente era passata da Brindisi per imbarcarsi su un traghetto diretto in Grecia, sono subito scattate le ricerche per la sedicenne siciliana ed in poche ore è stata rintracciata in Albania.
L’uomo è stato trattenuto dalle autorità albanesi e dovrà rispondere in Italia di sottrazione di minore consenziente e incapace. I genitori della sedicenne avevano denunciato la scomparsa della figlia mercoledì scorso ai carabinieri, spiegando che si trattava di un allontanamento volontario.
Daniela Ciranni