Stop: a fine anno la norma che impedisce ad aziende tv di acquistare un giornale sparisce. Dal 1° gennaio 2011, infatti, i grandi imperi televisivi – leggasi Mediaset e in parte Telecom – potranno acquistare una testata giornalistica, a causa della decadenza della norma della legge Gasparri che regola i limiti d’incrocio tra stampa e televisione, vietando a soggetti e aziende che esercitano attività televisiva di carattere nazionale di acquisire partecipazioni in imprese editrici di giornali quotidiani o di partecipare alla costituzione di nuovi soggetti.
Un regalo, praticamente: “Quest’anno i Re Magi potrebbero arrivare con una sorpresa: Mediaset potrebbe acquisire il Corriere della Sera o qualche altro grande quotidiano. Occorre riprendere la discussione parlamentare per fermare un eventuale ‘regalo di Epifania‘”, queste le parole di Vincenzo Vita, senatore Pd e membro della Commissione di Viglianza Rai, sulla norma in scadenza. “Sono già stati presentati dei progetti di legge e il provvedimento di fine anno, cosiddetto ‘milleproroghe’, può essere il veicolo per l’approvazione di una proroga almeno quinquennale della disposizione. In caso contrario- continua Vita – il rischio è che l’impero Mediaset, soprattutto in una prossima campagna elettorale, si espanda anche ai giornali”.
E’ di qualche giorno fa, infatti, la lettera dell’Agcom indirizzata al Governo, con la quale si chiedeva un intervento legislativo per prolungare questa norma “che rientra tra gli interventi per il mantenimento della concorrenzialità e del pluralismo del sistema dell’informazione”. “Con la caduta del Governo e l’assenza di provvedimenti – denuncia vita – l’iter di scadenza della normativa potrebbe subire un’accelerazione. Lo dico con grande allarme perché finora l’argomento non è stato trattato con la dovuta drammaticità”.
v.m.
