Fli, Urso: “Terzo polo? Presto saremo il primo”

Più ci si avvicina al 14 dicembre e più finiani e centristi dimostrano di puntare alto, in vista di un immediato ritorno alle urne. “Non vogliamo fare il terzo polo, ma un nuovo polo che ha l’ambizione di diventare il primo polo del Paese, nel centrodestra e a partire dal centrodestra. Questa è la richiesta che la maggioranza silenziosa degli italiani, sconcertata e sgomenta da troppe minacce e parole, diktat e atteggiamenti da ultras che invadono il campo, vuole”. A riferirlo è il coordinatore nazionale di ‘Futuro e Libertà per l’Italia’, Adolfo Urso, intervenendo a Cagliari per ufficializzare il passaggio a Fli dell’ex sindaco di Lula ed europarlamentare Pdl, Maddalena Calia. Rispondendo a quanti dal Pdl e sul quotidiano ‘Libero’ hanno accusato i finiani di ‘tradimento’, Urso dice: “Non abbiamo mai visto traditori che abbandonano le loro poltrone, noi l’abbiamo fatto per difendere un ideale. Lasciamo incarichi ben gestiti, come il commercio estero e non abbiamo fatto alcun agguato al premier. Con dieci giorni di anticipo – aggiunge il coordinatore nazionale di Fli – abbiamo presentato una mozione di sfiducia, alla luce del sole” .

Urso si rivolge, dunque, al premier: “A Berlusconi chiediamo ancora di dare una risposta, se non a noi, al Paese. Non abbiamo preclusioni nei suoi confronti, ci interessano il programma e i contenuti. Altrimenti – sottolinea il finiano, a conferma di quanto già sostenuto dal leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini – si dia vita a un governo di responsabilità ed emergenza nazionale, con chiunque, a partire del centrostra, la pensi come noi. Se non lo può fare Berlusconi, indichi un giovane a cui lasciare il passo”.
Abbiamo bisogno di un governo che faccia le riforme e non di elezioni anticipate, che lascino l’Italia in balia delle speculazioni internazionali”, conclude Urso: “Non facciamo una cosa contro qualcuno, ma per l’Italia”.

Raffaele Emiliano