Napoli-Palermo 1-0: Mazzarri entusiasta, Zamparini deluso

Il Napoli ha battuto 1-0 il Palermo nel monday night della 15a giornata. Partita a senso unico per tutto il match con i partenopei che fanno la partita e i siciliani che badano più a contenere le offensive degli avversari che a impostare la manovra. Non a caso, il migliore in campo per i rosanero è stato il portiere Sirigu che ha dovuto fare gli straordinari in più occasioni. Maggio è andato vicino al gol in 3 occasioni e al quarto tentativo, all’ultimo secondo disponibile, trova il vantaggio che regala 3 punti d’oro alla sua squadra, catapultandola al 3° posto in compagnia della Juventus.

Di umore diverso sono i protagonisti del match:

Mazzarri è entusiasta del risultato ma ancor di più della prestazione offerta dalla sua squadra: “Sarebbe stato davvero un peccato se non avessimo vinto. Per come ha giocato il Napoli la vittoria è strameritata. Non abbiamo concesso nulla al Palermo e avremmo potuto segnare cinque gol -sottolinea il tecnico toscano a Sky Sport- . Abbiamo dominato in lungo e in largo per tutti i 90 minuti. I demeriti del Palermo? Parlerei, invece di un grande Napoli. Posso dirlo: siamo stati perfetti. Le abbiamo tentate tutte, ma il Palermo è stato bravo a difendersi. Difficile trovare un difetto. Adesso non guardiamo la classifica, ma è un piacere veder giocare la squadra così“.  Gli fa eco l’autore del gol-vittoria, Christian Maggio: “Mancava solo il gol, abbiamo lottato fino alle fine e portato a casa tre punti importanti e meritati. Siamo felicissimi. Meritavamo assolutamente di vincere, abbiamo creato tantissimo. Questa vittoria è di tutta la squadra“.

Totalmente diverso lo stato d’animo del vulcanico presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, che sottolinea la brutta prestazione della sua squadra: “Sirigu è stato bravissimo, ha mostrato di che livello sia, ma questo Palermo così non va da nessuna parte, è una bella lezione che incassiamo ed è una sconfitta meritatissima. A noi il fuorigioco che i miei giocatori hanno reclamato l’avrebbero segnalato -sottolinea la Gazzetta dello Sport che riporta le dichiarazioni del presidente rosanero- , eccome, ma a parte questo alcuni nostri giocatori erano già con la testa negli spogliatoi. Prendi Pastore, che è stato inguardabile per tutta la partita: non avesse commesso quell’errore a centrocampo negli ultimi secondi di partita, non avremmo preso probabilmente il gol, ha costretto all’errore anche Migliaccio. Una partita sfigata ma ci abbiamo messo del nostro, l’abbiamo allungata noi di 30” per il cambio di Pinilla durante il recupero“.

Antonio Pellegrino