MILAN
Amelia 6: può poco sui due gol subiti, evita ai suoi un passivo ben più pesante. Sempre attento, dimostra grande affidabilità.
Antonini 6: Sulejmani è un brutto cliente, ma tutto sommato non sfigura. Non spinge come dovrebbe, si adatta alla serata rossonera.
Bonera 6: soffre poco in difesa e riesce anche a proporsi qualche volta per il cross. Per uno che terzino non è, può andare.
Yepes 6: non commette errori gravissimi, ma guai a chiedergli qualcosa in più del compitino.
Thiago Silva 6: anche lui si limita all’ordinaria amministrazione. Sfiora il gol su calcio d’angolo, incolpevole sui gol degli ospiti.
Pirlo 5: svogliato, non riesce ad illuminare la manovra rossonera, imbrigliato dai centrocampisti olandesi che corrono il doppio, se non di più.
Ambrosini 6: solita grinta, il capitano non si arrende mai. Magari anche gli altri avessero la stessa determinazione. (Dal 18′ st Ibrahimovic 6,5: questo Milan non può fare a meno di lui, soprattutto in una serata in cui la voglia latita. Entra e da solo riesce a impensierire la retroguardia avversaria).
Flamini s.v: (Dal 26′ pt Boateng 5,5: buona corsa, ma incide meno rispetto al solito. Non trova i giusti tempi di inserimento, non riuscendo a lasciare la sua impronta sul match).
Seedorf 5: dovrebbe fare la differenza, invece diventa a tratti un peso. Rallenta le (poche) trame del Milan e non offre mai giocate che sono da sempre nel suo repertorio.
Robinho 5,5: qualche buono spunto, ma niente più. La mancanza di un partner di peso si sente e il brasiliano non riesce ad esprimersi come sa. (Dal 31′ st Merkel s.v.)
Ronaldinho 4,5: doveva dimostrare di poter stare in questo Milan, ha invece dato ragione ad Allegri nell’averlo tenuto in panchina per molte partite. Mai in palla, partecipa poco al gioco. Se l’andazzo è questo, a gennaio il Milan farebbe bene a trovargli un’altra sistemazione. Occasione sprecata.
All. Allegri 5,5: ha provato a scuotere la squadra alla vigilia del match, ma poco ha potuto.
AJAX
Stekelenburg 6,5: non molto impegnato, si fa trovare pronto su Ibrahimovic, deviando un tiro insidioso grazie ad un ottimo rilfesso.
Van Der Wiel 6,5: spinge con costanza, riuscendo anche ad arrivare al tiro. Non soffre in fase difensiva, ottima gara.
Vertonghen 6,5: deve fare poco, ma quel poco lo fa bene. Mai in affanno, controlla con disinvoltura il pacchetto arretrato.
Alderweireld 7: anche lui presidia bene la zona difensiva centrale, trovando poi il gol con un gran destro da attaccante puro.
Emanuelson 6: meno spinta rispetto a Van Der Wiel, ma non è mai in difficoltà in fase difensiva.
De Zeeuw 7: metronomo di centrocampo, grande contributo sia in fase difensiva che nell’impostazione del gioco. Trova un bel gol a coronamento di un’ottima prestazione. (Dal 36’st Lindgren s. v.)
Eriksen 7: forse il migliore dei suoi. Le sue scorribande aprono il centrocampo rossonero e quando arriva in zona tiro non ci pensa su. Cala un po’ nel finale, ma a soli 18 anni sfodera una prestazione da incorniciare.
Enoh 6: meno appariscente rispetto ai compagni di reparto, il suo compito è quello di spezzare il gioco e ci riesce bene.
Sulejmani 6,5: velocità incredibile e ottimo dribbling mettono a tratti in difficoltà i diretti marcatori. Gara macchiata da un tuffo in area che gli costa l’ammonizione.
De Jong 5,5: il meno attivo degli avanti orange, ma lui attaccante non lo è. Cerca di dare il meglio, ma è fuori ruolo e si vede. (Dal 39′ st El Hamdaoui s. v.)
Suarez 6,5: ottimo elemento, l’uruguaiano non perde occasione per cercare la porta e cosa più importante, la trova sempre.
All. De Boer 6,5: buona la prima. Un esordio a San Siro non è mai semplice, ma l’olandese lo affronta con grande personalità e il suo Ajax rispecchia questa sua qualità.
Alberto Ducci