La società del gruppo Fs che, in collaborazione con il fondo lussemburghese Cube, ha acquisito Arriva Deutscheland si chiamerà Fs2Move ed avrà sede a Berlino.
Lo ha confermato l’amministratore delegato del gruppo, Mauro Moretti, durante la conferenza stampa per la presentazione dei nuovi orari per il 2011, specificando che il 51% e’ di pertinenza di Fs e il 49% di Cube.
“Il motivo per cui c’è interesse ad andare in Germania e Gran Bretagna – ha spiegato l’Ad – è perché si fanno soldi, qui i soldi non se ne fanno”, aggiungendo che “ci sono sedi operative sparse in tutta la Germania e rappresentano il cuore vero della Germania. È per questo che abbiamo deciso di investire lì, perché a parità di costi si possono fare ricavi doppi rispetto a quelli che si fanno in Italia”.
Il giro d’affari della società Arriva, secondo Moretti, è di circa 450 milioni di euro, e l’offerta di Fs è stata di 169 milioni di euro.
“C’è una buona redditività – ha sottolineato – la situazione finanziaria è molto buona e il rapporto fra debiti ed equity è di uno a uno. Una redditività che ci permette di allargarci in Europa in un unico mercato europeo” dove “da qualche anno ci siamo anche noi oltre a Sncf e Deutsche Bahn“.
“In tre anni – ha chiuso Moretti – abbiamo fatto un balzo in avanti migliorando tutti e tre i livelli economici: 2 miliardi di Ebitda, 2 miliardi Ebit, 2 miliardi di margine operativo lordo. Siamo i più temibili, i migliori“.
Per quanto concerne i nuovi orari in vigore dal 12 dicembre e le nuove rotte, le Ferrovie fanno sapere che ci saranno quattro nuovi collegamenti veloci Roma-Torino e due Frecciargento Venezia-Napoli, il raddoppio delle Frecciarossa tra Salerno e Milano (che diventeranno 8) e in arrivo e partenza da Torino Porta Susa e l’aumento a 70, dalle attuali 68, delle corse giornaliere tra Roma e Milano, con l’aggiunta di altre 6 il venerdì.
Dal 12 dicembre partirà inoltre un nuovo collegamento Frecciarossa Torino-Napoli e passeranno da 18 a 22 i Frecciarossa tra Torino e Milano.
Per quanto riguarda i Frecciargento tra il Nord Est e Roma, verranno aggiunti anche altri due treni tra Verona e Roma e altre due corse alle 26 esistenti tra Venezia e la capitale.
Marco Notari