Sono terminati, dopo bene 25 anni di costruzione, i lavori che hanno visto avanzare la realizzazione del Palazzo della Cultura di Locri.
“Siamo soddisfatti – ha sottolineato il sindaco della Città di Locri Francesco Macrì – , perché dopo i numerosi differimenti ed intoppi burocratici questa amministrazione è riuscita a completare un’opera pubblica di grande impatto culturale e sociale per la città. Locri si deve caratterizzare per un ruolo di traino del territorio quale faro di cultura favorendo le espressioni artistiche del pensiero che sono formative per i giovani”.
La cerimonia di inaugurazione del Palazzo della Cultura avrà luogo giorno 16 dicembre alle ore 19,30, e nel corso della serata si alterneranno intermezzi musicali e di intrattenimento, oltre che una rassegna visitabile dei documenti storici della città.
Il primo cittadino Francesco Macrì è orgoglioso di invitare a partecipare tutti i cittadini all’evento, al quale sono attesi anche militari e autorità civili. “Siamo onorati per la presenza alla cerimonia – ha detto il sindaco Macrì – del vescovo di Locri-Gerace, Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, dell’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri che, ancora una volta, dimostra con il suo gradito intervento di essere vicino a Locri ed alla Locride”.
Francesco Commisso, assessore alla cultura, ha sottolineato quanto il nuovo Palazzo di via Trieste rappresenti il segno di una realtà importante per Locri e per Locride: “E’ una struttura che viene consegnata per la fruizione dei cittadini e di tutti coloro che, nel viverla, intendono partecipare, ognuno con le proprie capacità, alla crescita culturale del territorio”.
Si sta già provvedendo inoltre, alla regolamentazione della circolazione stradale nei pressi del Palazzo della Cultura: dall’inaugurazione in poi infatti, si precede che la struttura sarà determinante per lo sviluppo delle iniziative formative culturali e sociali della città.
Martina Guastella