Il presidente De Laurentiis aveva promesso che il Napoli si sarebbe mosso sul mercato: un acquisto nella finestra invernale, almeno tre in quella estiva. Il primo dei tre colpi per la prossima stagione è già stato messo a segno: si tratta di Federico Fernandez, difensore argentino di 21 anni in forza all’Estudiantes. Mazzarri chiede da tempo un difensore centrale mancino e la prima scelta è il bolognese Britos: le difficoltà in cui versa la società rossoblu potrebbere facilitare la conclusione della trattativa già per il mese di gennaio.
PRESO FERNANDEZ – Il difensore argentino è davvero un colosso: 193 centimetri. A 21 anni, la società partenopea lo ritiene pronto per il salto nella Serie A. Dopo un lungo periodo in cui gli emissari azzurri ne hanno monitorato le prestazioni, Bigon e De Laurentiis hanno deciso di chiudere l’affare. La trattativa si è conclusa con uno sforzo importante da parte del Napoli: 2,8 milioni di euro all’Estudiantes, 800 mila euro a stagione da giugno 2011 a giugno 2016 per il giocatore. Numeri che danno l’idea di quanto si creda in questo ragazzo, protagonista nel campionato di Apertura in Argentina, vinto proprio dal suo club.
BRITOS SUBITO – Se Fernandez è un ottimo acquisto in vista della prossima stagione, Mazzarri vuole un difensore che possa tornare utile già dal girone di ritorno di questo campionato. In particolare il tecnico azzurro ha richiesto che il difensore in questione abbia certe caratteristiche: che sia mancino, che abbia buon fisico e, se possibile, anche una buona tecnica, così da poter giocare con profitto in una difesa a tre. Il primo della lista è Britos: già l’estate scorsa fu aperto un dialogo con la dirigenza del Bologna, ma la trattativa non decollò. Ora la situazione è cambiata e potrebbero esserci le condizioni perchè l’affare vada in porto: i felsinei hanno grandi difficoltà economiche e potrebbero essere costretti a cedere qualche pezzo pregiato a prezzo scontato. Britos sarebbe il rinforzo promesso per gennaio, con buona pace dell’allenatore napoletano, che verrebbe finalmente accontentato in questa sua richiesta.
Alberto Ducci
