“Ci sono tante cose importanti e positive, tante luci e non solo ombre”. Così Giorgio Napolitano interviene nel collegamento con i militari che si trovano all’estero.
Oggi è stata una giornata movimentata per il governo. Si comincia verso le dodici, quando la Camera vota la mozione di sfiducia Calderoli. Il testo per sfiduciare il Ministro alla Semplificazione, aveva come promotore l’Italia dei Valori, ma godeva dell’appoggio del Pd. La Camera però ha bocciato il testo con 293 voti contro 188 e 64 astensioni. Tra gli astenuti Fli, Udce Api. Roberto Calderoli, che aveva detto di impegnarsi a dire la verità, rimane quindi al suo dicastero. Sempre Montecitorio è stato teatro di un addio eccellente. Il ministro per l’Ambiente Stefania Prestegiacomo ha annunciato che lascerà il Pdl. Tutto si è scatenato nella discussione della legge sugli interventi per agevolare la libera imprenditorialità e per il sostegno al reddito. La Prestigiacomo, autrice di un emendamento che obbligava la Commissione a rivedere questa norma. Questa modifica però ha ottenuto il sì solo di Partito Democratico e Italia dei Valori, registrando la contrarietà del Pdl, il suo ormai ex partito. Per il Ministro si tratta di “un attacco alla mia persona”.
Nonostante le bagarre politiche, il capo dello Stato invita a mantenere la serenità. “Guardate con fiducia al nostro Paese” continua. Salutando i nostri connazionali militari, il Presidente della Repubblica spiega che l’impegno internazionale, è una materia nella quale “c’è l’appoggio della stragrande maggioranza degli italiani, al di la’ delle divisioni politiche”.
Matteo Melani