L’avventura di Ronaldinho al Milan sembra essere arrivata ai titoli di coda. L’asso brasiliano è ad un passo dal clamoroso ritorno in Brasile: il Gremio, club nel quale il Gaucho iniziò la sua carriera, è infatti pronto a riaccoglierlo a braccia aperte.
Emblematico il titolo che appare nella home page del sito ufficiale del club carioca: “Paulo Odone fiducioso sul ritorno di Ronaldinho al Gremio“. Odone, presidente del Gremio, ha spiegato di aver già raggiunto l’intesa con il fantasista brasiliano: “Abbiamo trovato l’accordo, c’è intesa su tutto. Si può dire che, in un certo senso, stiamo formando una partnership con Ronaldinho, stiamo riportando a casa un partner commerciale, non solo un grande campione. Quando guadagnerà lui, guadagnerà il Gremio, e viceversa. Sarà un grande regalo di Natale per i nostri tifosi“.
A questo punto in Brasile aspettano che Ronaldinho, il cui contratto con il Milan scade a giugno di quest’anno, riesca a liberarsi dal club rossonero: “Sono sicuro che Assis (fratello e agente del giocatore, ndr) troverà una soluzione – ha detto ancora Odone –. Lui ha ottimi rapporti con i dirigenti del Milan. Ronaldinho ha tanta voglia di tornare al Gremio e di riconciliarsi con la nostra tifoseria. Credo che questo senso di malcontento dei nostri tifosi nei suoi confronti si trasformerà in passione“.
Odone si riferisce all’estate del 2001, quando Ronaldinho, pur di andare a giocare in Europa, riuscì a svincolarsi dal Gremio passando attraverso la magistratura ordinaria del lavoro e andò a giocare nel Paris Saint Germain. Sulla questione intervenne anche la Fifa, che obbligò il club francese a pagare 6,4 milioni di euro al club brasiliano. I tifosi, allora inferociti per quello che era sembrato un vero e proprio tradimento, sembrano aver già dimenticato tutto, e non vedono l’ora di poter riabbracciare il loro beniamino.
Pier Francesco Caracciolo