Pneumologi e volontari andranno a scuola per insegnare l’arte del “buon respiro” ai bambini. Avverrà a Forlì, dove dal prossimo febbraio partirà il progetto “I nostri amici polmoni e l’aria che respiriamo” promosso dall’associazione Morgagni malattie polmonari forlivese, presieduta dal professor Venerino Poletti.
Quest’iniziativa di “educazione al respiro”, approvata in questi giorni, vedrà coinvolte due scuole elementari, in particolare i bimbi delle quinte classi: sono previsti 3 incontri a distanza di circa 10 giorni per ogni classe, collegati al programma scolastico svolto all’interno dell’anno dalle maestre. Gli incontri saranno effettuati da un gruppo selezionato dell’associazione Morgagni composto da un medico specialista pneumologo (studioso delle malattie dell’apparato respiratorio), uno o due volontari ed il tutor d’aula per la gestione della classe. I tre momenti saranno così suddivisi: chi sono i polmoni, regole del buon respiro, cosa abbiamo imparato.
Venerino Poletti, Presidente Ammp, spiega “Durante gli incontri della durata di circa 120 minuti, l’obiettivo è di educare, mediante attività ludiche e di gruppo, alla “cultura del respiro”: si vogliono educare i bambini e sensibilizzare le famiglie, sottolineando l’importanza dell’aria che respiriamo ogni giorno e a cui spesso non viene attribuita la meritata importanza. I polmoni sono vitali per noi, non solo per vivere ma soprattutto per ridere, per giocare, per lavorare, per amare, per gioire insieme ai nostri cari, insomma le ragioni per cui imparare a rispettare e voler bene ai nostri polmoni e alla nostra aria sono davvero tante e non dovremmo mai perderle di vista.Purtroppo oggi giorno anche se tanti passi avanti sono stati fatti esistono ancora fattori come lo smog e il fumo passivo che spesso non sono debitamente presi in considerazione, ma in particolare per i bambini e per il futuro loro e nostro sono davvero fondamentali.
“Scopo finale del progetto è la realizzazione da parte dei bambini di elaborati che portino alla conclusione del percorso effettuato, dando un significato all’esperienza effettuata insieme. Gli elaborati saranno degli aquiloni costruiti dai bambini durante l’anno scolastico con l’aiuto degli insegnanti cercando di sottolineare l’importanza del “respiro”.
Dopo essere stati presentati alla festa finale della scuola sarà chiesto a bambini e genitori di entrambe le scuole di partecipare alla festa del volontariato che si tiene ogni anno presso il parco Urbano di Forlì, momento nel quale mettere in mostra gli elaborati e farli volare tutti assieme.
Adriana Ruggeri