Spezzatino con patate della nonna!

Quanto sono buoni i sapori genuini che ricordano tanto i piatti che ci proponevano le nostre nonne? Lo spezzatino è una di quelle ricette che più d’ogni altra rievoca i pranzi che molte persone vissero durante la propria infanzia. Perché non riproporre alla propria famiglia o ai propri amici la tenerezza di un piatto che ha il sapore degli anni più belli di molte donne e molti uomini ormai adulti?

Innanzi tutto bisogna sapere quale tipo di carne è meglio scegliere per cucinare uno spezzatino. Si deve comprare specificamente della carne di vitella: vanno bene sia la corona, sia lo spezzatino sia la fracosta. La carne non deve essere mai sgrassata del tutto: almeno un po’ di grasso va lasciato al fine di rendere la carne più tenera. Una volta acquistato il giusto tipo di carne, bisogna tagliarla a tocchetti piccoli e di simili dimensioni. La carne tagliata va fatta rosolare a fuoco lento con una buona quantità d’olio. Dopo una decina di minuti dall’inizio della cottura, il contenitore con la carne va allontanato dal fornello su cui si trova. A questo punto bisogna aggiungere alla carne un po’ di farina, una mistura composta da carota, cipolla e sedano tritati, due cucchiai di salsa di pomodoro, del sale e delle patate tagliate a tocchetti piccoli. Per facilitare la cottura bisognerà aggiungere anche un po’ d’acqua prima di rimettere lo spezzatino sul fuoco. Anche durante la cottura lo spezzatino andrà, di quando in quando, allungato con un po’ d’acqua,magari mista ad un dito di vino bianco.

A seconda dei gusti, al piatto potrà essere aggiunta una puntina di peperoncino, la quale, però, non è di norma gradita dai palati più delicati.

Una volta pronto, lo spezzatino potrà essere servito con del buon vino rosso e, magari, con una scodella di lattuga fresca.

Buon appetito!

M.C.