Come ogni anno, puntuale arriva l’appuntamento coi saldi di fine stagione. L’inizio del 2011 permetterà, così, anche ai meno facoltosi di concedersi qualche spesa non prevista. La data di avvio è fissata per il 2 gennaio, ma il calendario varia a seconda delle regioni.
Eccone di seguito un rapido riepilogo:
- Abruzzo dal 5 Gennaio al 5 Marzo;
- Basilicata dal 8 Gennaio al 2 Marzo;
- Calabria dal 1 Gennaio al 28 Febbraio;
- Campania dal 2 Gennaio al 2 Aprile;
- Emilia Romagna dal 1 Gennaio al 5 Marzo;
- Friuli Venezia Giulia dal 2 Gennaio al 31 Marzo;
- Lazio dal 2 Gennaio al 12 Febbraio;
- Lombardia dal 2 Gennaio al 2 Marzo;
- Marche dal 2 Gennaio al 1 Marzo;
- Molise dal 2 Gennaio al 28 febbraio;
- Piemonte dal 2 Gennaio al 31 marzo;
- Puglia dal 2 Gennaio al 28 febbraio;
- Sardegna dal 8 Gennaio al 5 Marzo;
- Sicilia dal 2 Gennaio al 15 Marzo;
- Toscana dal 7 Gennaio al 7 Marzo;
- Umbria dal 7 Gennaio al 7 Marzo;
- Valle D’aosta dal 10 Gennaio al 31 Marzo;
- Veneto dal 2 Gennaio al 28 Febbraio
- Provincia di Bolzano dal 9 Gennaio al 20 Febbraio;
- Provincia di Trento determinato dagli esercenti nella durata prevista dei 60 giorni disponibili Gennaio/Marzo.
Ma ricordiamo alcune regole basilari che bisognerebbe aver presenti per evitare brutte sorprese. Per prima cosa, sulla merce in saldo deve essere indicato in modo chiaro e ben leggibile il prezzo di vendita (i due prezzi, originario e scontato, e la percentuale di sconto). Inoltre, in caso di vizi o di mancata conformità rispetto alle caratteristiche descritte del bene venduto, anche in occasione dei saldi, il commerciante è obbligato a sostituire la merce. Se il commerciante nel resto dell’anno accetta assegni, carta di credito e bancomat, è tenuto ad accettarli anche durante i saldi di fine stagione. Infine, va ricordato che le date dei saldi sono regolamentate da specifiche leggi regionali e/o comunali e comunicate di stagione in stagione.
R. E.