F1, Ferrari supera il delicato crash-test FIA

La Ferrari è totalmente concentrata sullo sviluppo del progetto targato 2011. Gli obbiettivi da conquistare sono tanto importanti quanto difficili e quindi nulla può essere sbagliato o lasciato al caso. La prova più lampante del certosino lavoro messo in piedi dagli uomini di Maranello si è avuta nei giorni scorsi, con il pieno superamento dei crash-test FIA da parte del nuovo telaio. Un passo importante visto che senza questo permesso tutto il lavoro doveva essere fermato, ridisegnando quasi completamente la figura ed aspetto della monoposto. La Federazione col passare degli anni ha sempre di più inasprito tali controlli, rendendo il risultato finale più incerto e  costringendo ingegneri e progettisti ad una buona dose di lavoro extra.

Sulla sicurezza però non si può scherzare, e la dura presa di posizione della FIA è più che giusta e comprensibile. La monoposto prima di tutto deve essere sicura e rispettare il regolamento, sia per l’incolumità del pilota che di tutte la altre persone facenti parte del circus (altri piloti, meccanici, commissari di gara). Solo dopo allora si può parlare di velocità, performance e prestazione. Nonostante però Aldo Costa abbia più volte affermato l’intenzione di mettere su pista una Ferrari estremizzata sotto ogni aspetto, le prove di resistenza della struttura è stata superata con successo al primo tentativo. Portare tutto al limite significa infatti usare materiali il più possibili leggeri, che garantiscono minor peso ma anche maggior fragilità. Fondamentale trovare un equilibrio tra questi due fattori, e sembra che questo primo obbiettivo sia stato centrato.

Vedremo come andranno anche le successive verifiche e se effettivamente la realizzazione della vettura non incontrerà imprevisti o ritardi. La presentazione ufficiale rimane sempre per fine gennaio, e solo lì potremo finalmente vedere l’ultima creatura della scuderia italiana. Vincere il mondiale è l’unico obbiettivo possibile, ma per realizzarlo occorre una monoposto perfetta. Per fortuna le primissime notizie per adesso sembrano indirizzare verso la strada giusta.

Riccardo Cangini