Napoli: rifiuti e botti, ecco il piano per evitare incendi


In una Napoli già flagellata dall’emergenza rifiuti, si cerca di evitare il peggio in vista dei botti che, come ogni anno, saranno protagonisti (im)morali dei festeggiamenti.

I vigili del fuoco, insieme agli uomini del Corpo Forestale dello Stato e della Protezione Civile Regionale, bagneranno i cumuli di rifiuti presenti in città per evitare incendi.

Questa mattina è stato definito il piano di intervento, già discusso qualche giorno fa e ora approvato, in Prefettura a Napoli.

Presente anche Paolo Giacomelli, assessore comunale, che ha affermato: “Abbiamo provveduto a fare una fotografia dei punti critici in città e dove i cumuli di rifiuti sono in presenza maggiore, ovviamente è una situazione in positiva evoluzione considerando che oggi abbiamo solo 600 tonnellate in strada e prevediamo che domani saranno 300”.

Lo sperano anche gli albergatori, che in questi giorni hanno parlato di annus horribilis a causa delle numerose disdette e delle camere vuote per la notte tra il 31 dicembre e 1 gennaio. La causa, ovviamente, è da ricercare proprio nelle tonnellate di rifiuti presenti anche durante le festività natalizie.

Anche l’esercito, già intervenuto a Santo Stefano per ripulire il capoluogo campano, sarà in azione a Pianura e a via Maddalena, punti in cui i mezzi militari possono transitare in tutta tranquillità per le strade ampie.

Il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, si rivolge ai concittadini, sperando che non sia necessario pubblicare, come ogni 1 gennaio, il bollettino nero delle gravi conseguenze dovute a botti e fuochi d’artificio pericolosi.

Utilizzando botti illegali, infatti, vi è “il forte rischio di provocare seri danni alle persone e di appiccare incendi pericolosi”, spiega il primo cittadino. Le strade sono ancora piene di spazzatura, sia in città, sia, soprattutto, nelle zone periferiche. “A causa del perdurare dei cumuli di rifiuti nelle strade vi è il forte rischio che possano verificarsi degli incendi che potrebbero coinvolgere anche gli edifici”, conclude il sindaco.

Carmine Della Pia