Calderoli: “Federalismo decisivo per la tenuta del Governo”

Se non si fa il federalismo non ha più senso la legislatura e quindi si torna alle urne”. Intervistato dall’agenzia Adnkronos, il ministro per la Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, spiega la posizione della Lega Nord in merito alle prospettive del governo: ”Aspettiamo la metà di gennaio – dichiara – per verificare i possibili numeri che ci aveva prospettato Berlusconi. E’ chiaro che non basta una semplice maggioranza numerica risicata: per fare le riforme necessitano numeri forti”.

Calderoli, facendo eco al Senatur Bossi che già ieri aveva preannunciato che la maggioranza potrebbe non durare più di un anno, ponendo come prova fondamentale l’attuazione del federalismo, spiega: ”La settimana nodale, chiave di volta dell’intera legislatura è quella dal 17 gennaio in poi, perché ci sarà nelle commissioni il parere sul federalismo municipale. Lì – avverte il Ministro – si vedrà se c’è un Parlamento che vuole davvero realizzare le riforme e proseguire su quella strada o viceversa un Parlamento che guarda ancora agli interessi di bottega e quindi tanto vale andare al voto il prima possibile, ferma restando le potestà del Presidente Napolitano in relazione allo scioglimento delle Camere”.

”Abbiamo tutto gennaio – conclude Calderoli – per verificare se è necessario andare a votare il 27 marzo”.

Raffaele Emiliano