Non è bastata la preghiera al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Marco Castoldi, in arte Morgan, leader del gruppo Bluvertigo e per due anni giudice di X Factor, è sempre più in pensiero per la sua piccola Anna Lou, avuta con Asia Argento. Il motivo della richiesta al presidente è essenzialmente uno: l’ ex compagna ha gli ha portato via la figlia senza consenso legale. Il cantante, quindi, ha deciso di rivolgersi direttamente al tribunale federale di New York: i legali di Morgan hanno precisato, durante un comunicato stampa, che la decisione è stata presa dopo che l’ex compagna ha portato la figlia Anna Lou negli Stati Uniti, ostacolando il diritto di visita di Morgan imposto dal tribunale italiano.
Il cantante si è servito di una procedura Internazionale prevista dalla Convenzione dell’Aja del 1980: ha chiesto, infatti, varie informazioni sulla piccola Anna Lou. Ha chiesto informazioni circa la data di rientro in Italia della figlia, il suo stato di salute e il luogo preciso in cui si trova la piccola. In più, ha fatto presente che si tratta di una vera e propria sottrazione di minore, reato perseguibile dallo Stato italiano.
L’obiettivo di Castoldi è quello di ristabilire il prima possibile e senza troppi problemi per la piccola un naturale equilibrio familiare, nella speranza di poter riabbracciare Anna Lou – che ha trascorso il Natale lontana dal papà – il prima possibile.
Nel frattempo, però, è arrivata anche la risposta della madre, Asia Argento, la quale si è difesa dalle accuse dell’ ex compagno spiegando che Anna Lou ha viaggiato con regolare passaporto rilasciatole nel 2007, previa autorizzazione del padre e che si batterà legalmente per difendere la propria onorabilità di madre.
A. L.