È morto Pete Postlewaite

Ieri domenica 2 gennaio, dopo aver combattuto una lunga battaglia con la malattia, è morto all’età di 64 anni, l’attore Pete Postlewaite all’ospedale della cittadina di  Shropshire, in Inghilterra.   

Al di là di tante strepitose interpretazioni vengono in mente le parole di Steven Spielberg, che aveva diretto Postlewaite in ‘The Lost World: Jurassic Park’  e anche in ‘Amistad’, una  volta lo ha definito come “il migliore attore al mondo”. E come risposta Postlethwaite, che al principio voleva diventare un prete e che era un uomo che aveva sempre una battuta di spirito, amava dire: “ Sono sicuro che quello che Spielberg voleva realmente dire era, ‘a proposito di Pete è che lui si ritiene il miglior attore al mondo.’ ”
  

Nel 1993 aveva ottenuto una nomination all’Oscar, per il suo convincente e commovente ruolo del padre di  Daniel Day-Lewis nel film di Jim SheridanNel Nome del Padre’ titolo originale ‘In the Name of the Father’. Di recente, con un  aspetto totalmente diverso e piuttosto differente da altre  sue prove attoriali, Postlethwaite ha interpretato nella pellicola dell’anno scorso anche il minaccioso e fosco proprietario del negozio di fiori in ‘The Town’, diretto ed interpretato da Ben Affleck. Nell’avvenieristico e innovativo ‘Inception’, Pete aveva dato corpo e anima ad una delle sue più riuscite prove recitative: quella del ricco e morente patriarca mentre, nel ruolo del figlio, c’era il talentuoso e istrionico Cillian Murphy.

Il quotidiano britannico Independent riferisce che Postlewaite, da sempre impegnato attivista politico, ha protestato contro la guerra in Iraq ed ha supportato ed appoggiato con tutte le sue forze la campagna Make Poverty History  interpretando nel  2009 anche un film sul preoccupante fenomeno atmosferico del ‘riscaldamento globale’ ed intitolato ‘The Age of Stupid’ . Sempre il giornale riferisce che l’attore lascia la moglie  Jacqui, e due figli un maschio e una femmina rispettivamente  Will e Lily.

Maria Luisa L.Fortuna