Yara: interrogato di nuovo Tironi, il presunto testimone

Verrà ascoltato ancora una volta Enrico Tironi, il 19enne che ha raccontato di aver visto Yara Gambirasio assieme a due uomini il giorno della scomparsa. Il giovane torna oggi dai carabinieri per quella che dovrebbe essere la quinta volta.

Dopo aver esaminato i tabulati di ben 15.000 telefonate avvenute nei giorni vicini al 26 novembre – data della scomparsa di Yara – e di diverse immagini riprese dalle telecamere di Brembate, si suppone che gli investigatori vogliano ascoltare Tironi sui nuovi particolari che potrebbero essere venuti alla luce. I carabinieri sperano che l’unico testimone utile alle indagini possa dare finalmente una svolta alle indagini.

Il 19enne vicino di casa ha sempre raccontato di aver visto Yara che conversava con due uomini lungo via Rampinelli. Secondo la versione del giovane i due si trovavano accanto a un’auto rossa, un’utilitaria, graffiata su un fianco.

Gli inquirenti stanno cercando di capire se le telefonate e le immagini esaminate possano supportare la testimonianza di Tironi. Con l’aiuto del ragazzo cercheranno per l’ennesima volta di scoprire qualcosa sull’identità dei due e su dove si sono recati nei minuti successivi il dialogo con Yara – forse assieme a Yara stessa.

Tironi, che afferma di non ricordare i volti dei due uomini, è tranquillo. Ha detto di aver trascorso il Capodanno fuori dal paese. “Ma a Yara ci penso ancora”, ha ricordato. “Come tutti”.

Nel frattempo, dopo che il diario di Yara è stato visionato dagli inquirenti – che non vi hanno trovato nulla di utile alle indagini – , continuano le ricerche della ragazzina nelle zone in prossimità di Brembate. Ieri i carabinieri hanno controllato le grotte e gli anfratti e le aree di Paglio di Dossena, di Gromlongo e di Palazzago. Allo stesso tempo polizia e volontari hanno fatto le proprie ricerche nei terreni sopra Zogno. A quanto pare non è emerso niente di nuovo.

Gianluca Bartalucci