Una donna di 44 anni è morta questa mattina all’ospedale di Livorno, dopo due anni di agonia. La paziente era affetta dalla malattia di Creutzfeldt-Jakob, meglio nota come morbo della mucca pazza. Il suo sistema nervoso era stato aggredito da “encefalite da prione”, una particella infettiva proteica che colpisce il cervello.
Le prime avvisaglie della patologia si erano verificate nel settembre del 2008: in un primo tempo sintomi simili a quelli di una faringite, poi stati d’ansia e abulia. Infine, il primo ricovero nell’estate del 2009 e la diagnosi pochi mesi dopo, all’Istituto Besta di Milano.
Si tratta del secondo caso del genere registrato in Italia. Il primo riconosciuto dalle autorità sanitarie interessò una donna di Mengi nel 2002. Casi successivi sono stati identificati come varianti della malattia.
Dopo il decesso della 44enne di Livorno, la Asl della città ha diramato una nota nella quale ha fatto sapere che i casi della malattia di Creutzfeldt-Jakob non sono contagiosi: “La malattia può avere un lungo periodo di incubazione (anche 10 anni) e non è contagiosa”.
Maria Elena Tanca