”Veltroni ha detto che se non si va al voto anticipato vuole un congresso straordinario. Civati invece convocherà il 12 gennaio, il giorno prima della direzione nazionale del partito, una direzione parallela dei rottamatori. Se andiamo avanti così, siamo alla frutta”.
Cesare Damiano fotografa con toni assai critici la situazione del Pd, sempre più diviso tra correnti e fazioni, tra ‘rottamatori’ e fedelissimi delle primarie, tra l’anima di sinistra e quella cattolica.
”Mi auguro che la direzione del 13 gennaio sia l’occasione per un confronto di chiarimento tra le varie identità del partito. Identità che è meglio emergano con chiarezza se vogliamo trovare una sintesi sui contenuti delle nostre proposte. In caso contrario – avverte il deputato democratico – di fronte alla gravissima crisi economica e sociale che stiamo attraversando, saremo meno capaci di dare risposte concrete e sempre meno comprensibili agli occhi dei nostri elettori”.
Raffaele Emiliano