Serie A, Genoa-Lazio 0-0: rossoblu più in palla ma Muslera para tutto

La Befana porta dolci e caramelle ma poco spettacolo: Genoa-Lazio finisce a reti inviolate.
Ballardini non sfrutta l’occasione per vendicarsi della sua ex squadra, Reja vede il Milan volare a +5.
Insomma, tutti scontenti: un pareggio che serve a poco. E che, in realtà, sta stretto più al Genoa, che nella ripresa ha cercato con vigore il vantaggio ma ha trovato sulla propria strada un Muslera su di giri.

Primo tempo – Quaranticinque minuti di noia mortale: ci provano nei primi 120 minuti Rossi da una parte e Floccari dall’altra ma con poca fortuna.
 Il Genoa si affida a Destro, con Toni annullato da Dias, ma la sostanza è poca. E’, quindi, la Lazio a rendersi pericolosa con Zarate e Floccari ma la giornata di grazia di Kaladze non concede tante chance agli attaccanti biancocelesti.

Secondo tempo – Ritmi diversi nella ripresa, con la Lazio che spinge subito e dopo 5 minuti Hernanes scocca un tiro dalla distanza che incoccia sul palo.
Da lì in poi è solo Genoa: Jankovic sale in cattedra, conclude e rifinisce ma Muslera è sempre attento. Toni, Rossi, Destro e lo stesso attaccante serbo hanno diverse palle gol ma l’estremo difensore uruguaiano risponde sempre presente. E se non ci mette una pezza Muslera, alla Lazio va comunque bene, con Kaladze e Dainelli che, a pochi minuti dal termine, hanno l’occasione giusta ma non la sfruttano.
Finisce 0-0.

Il tabellino:

Genoa (4-3-1-2): Eduardo; Mesto, Dainelli, Kaladze, Criscito; Rafinha, Milanetto, Rossi; Jankovic (86° Moretti); Destro (89° Boakye), Toni.
A disp.: Scarpi, Chico, Kharja, Veloso, Rudolf.
All.: Ballardini.

Lazio (4-2-3-1): Muslera; Lichsteiner, Dias, Biava, Radu; Brocchi (77° Matuzalem), Ledesma; Zarate, Hernanes (83° Bresciano), Mauri; Floccari (88° Kozak).
A disp.: Berni, Diakitè, Scaloni, Rocchi.
All.: Lopez (Reja squalificato).

Ammoniti: Biava, Dias (La).

Arbitro: Romeo della sez. di Verona.