Finisce 3 a 0 per il Palermo che si prende una amara rivincita sulla gara del 9 maggio dello scorso campionato, quando la Sampdoria si prese la Champions League. Da tempo la squadra siciliana non faceva risultato pieno con la Sampdoria e nel suo momento migliore trova il peggiore dei doriani: una squadra spenta che viene affogata dal genio di Pastore e da una solida difesa che non dà spazio agli attaccanti. 30 punti per il Palermo mentre la Sampdoria resta a 23, con una partita in meno, il derby.
1 TEMPO – Il primo brivido è al 3′ quando Bovo effettua uno strano retropassaggio a Sirigu: la palla termina di poco al lato del palo col portiere palerminato in difficoltà. Al 15′, dopo un buon possesso palla continuato del Palermo, Ilicic recupera palla sulla trequarti dopo un rimpallo su Miccoli, e scarica al volo verso la porta: Curci si allunga e controlla la traiettoria del pallone che termina fuori.
Al 20′ si lancia in avanti Nocerino che sfonda dal lato di Zauri e tenta il tiro: Curci attento sul suo palo e palla che va alta sopra l’incrocio. Al 22′ buona occasione per la Sampdoria: Ziegler appoggia da calcio di punizione in area di rigore per Guberti che manca il tiro al volo a tu per tu con Sirigu. Al 25′ ancora Ilicic ci prova dalla trequarti: tiro centrale che rimbalza dinanzi a Curci ma il portiere doriano è pronto a bloccare a terra. Risponde subito Tissone con un tiro dalla distanza preciso e poco potente: la palla rimbalza e Sirigu, in difficoltà, respinge in angolo. Da questo nulla di fatto.
Al 37′ la partita si sblocca con Pastore che imbecca Miccoli in area di rigore: l’attaccante scivola ma con la punta del piede riesce a beffare Curci e trovare l‘1 a 0. Al 39′ ci riprova ancora Miccoli che si ritrova la palla tra i piedi dopo un rimpallo e tenta il tiro di sinistro: palla fuori di pochissimo. Sul finire del primo tempo ottima occasione per la Sampdoria con Marilungo che da posizione più che ottima conclude di testa sopra la traversa sciupando la palla del pareggio.
2 TEMPO – Secondo tempo che parte fortissimo per il Palermo: al 4′ è già raddoppio con Migliaccio che di testa batte Curci su un cross di Balzaretti. Al 6′ prova a rispondere la Sampdoria con Mannini che appoggia in area per Pazzini che di testa colpisce a botta sicura ma Sirigu blocca sicuro. Al 10′ esce Mannini ed entra Pozzi con Di Carlo che prova a recuperare la gara.
Al 18′ esce Miccoli ed entra Maccarone: un minuto dopo esce Marilungo ed entra Koman. Al 20′ buon tiro di Pastore in area di rigore: palla altissima con Curci che ne controlla la traiettoria. Al 25′ buon lancio di Guberti per Pazzini: il giocatore si libera di Balzaretti e arriva al cross rasoterra sul quale arriva Bovo a spazzare. Al 33′ apoteosi del Palermo: Maccarone riceve da Ilicic e con un potente diagonale sigla il 3 a 0 dei rosanero. Esce Tissone ed entra Poli un minuto dopo con Liverani per Pastore. Al 43′ prova Guberti dalla distanza ma la palla va altissima in curva.
TABELLINO
Palermo (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Bovo, Goian (41′ st. Munoz), Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Pastore (35′ Liverani), Ilicic; Miccoli (18′ st. Maccarone).
A disposizione: Benussi, Garcia, Kasami, Kurtic. All: Rossi.
Sampdoria (4-4-2): Curci; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Mannini (10′ st. Pozzi), Palombo, Tissone (35′ Poli), Guberti; Pazzini, Marilungo (19′ st. Koman).
A disposizione: da Costa, Accardi, Volta, Dessena. All: Di Carlo.
Ammoniti: 27′ pt. Cassani (P), 46′ st. Bovo (P)
RETI: 37′ pt. Miccoli (P), 4′ st. Migliaccio (P), 34′ st. Maccarone (P)
Mario Petillo
