Un carabiniere ha salvato una bambina, che ha rischiato di morire per un malore improvviso mentre passeggiava con i genitori a Lecce. L’episodio è accaduto ieri mattina in piazza Indipendenza, nel quartiere Santa Rosa.
La piccola, di appena 18 mesi, era in vacanza insieme alla madre, originaria del Salento, e al padre. All’improvviso ha iniziato ad agitarsi e a dimenare le braccia. Dopo un po’, ha perso conoscenza e ha cominciato a mostrare segni di carenza d’ossigeno. I genitori, lui un agente della Polizia di Monza, lei un’infermiera, si sono spaventati. Il papà ha urlato, ha chiesto aiuto ed ha attirato così l’attenzione di un militare in servizio alla caserma di via Tevere.
Il carabiniere è riuscito a rianimare la bambina grazie alla respirazione forzata e al massaggio cardiaco. La piccola ha ripreso a respirare e il colorito della pelle è tornato normale. In seguito, il militare si è servito di un mezzo dell’Arma per portarla all’ospedale “Vito Fazzi”: ha pensato, in questo modo, di evitare perdite di tempo legate all’attesa dei mezzi di soccorso.
All’ospedale, dopo i primi esami, il personale medico ha dichiarato la bimba fuori pericolo. I medici hanno riconosciuto che il merito è stato anche della tempestività ed efficacia dell’intervento del carabiniere.
Maria Elena Tanca