Liam e Noel Gallagher: volano le accuse per presunto “furto di musica”

Se c’era un gruppo capace di incarnare quello spirito dannato del rock dei tempi che furono, questo gruppo erano gli Oasis. Ora che la più importante band della storia del Brit-Pop si è sciolta, però, le cose non sono molto cambiate: prima a litigare, ubriacarsi e distruggere camere d’albergo erano i fratelli Gallagher. Adesso anche. Sebbene in realtà si limitino solo a litigare, Liam e Noel non hanno perso la vena degli eccessi e lo fanno in maniera molto plateale, lanciandosi accuse piuttosto pesanti. L’ultima? Liam ha accusato il fratello maggiore, in prossima uscita con un album solista, di aver rubato diverse canzoni dal repertorio mai pubblicato degli Oasis. Repertorio di cui Liam – stando a quello che dice – era in parte autore.

“Ho sentito il suo nuovo disco – ha attaccato Liam in un’intervista al britannico Uncut – perché ho fottutamente cantato su almeno metà di esso. Quando ero in America per Dig Out Your Soul (l’ultimo album degli Oasis, risalente al 2008, ndr) lui ha tenuto da parte delle cose togliendole da quel disco perché ovviamente sapeva di voler fare un album solista. Può dire tutte le stronzate che vuole. Lui sa. La gente sa. E io so”.

Un passo indietro sulla strada della riappacificazione, dopo che lo stesso Liam si era prodigato in un augurio natalizio al fratello (sincero o no, non lo sapremo mai) dal suo account Twitter. Ma a quanto pare i due fratelli di Manchester il vizietto di prendersi a male parole non vogliono proprio perderlo; curioso come anche questa volta – è già avvenuto spesso in passato – ad accendere la miccia sia stato Liam, che nel corso dell’intervista incriminata ha anche dato del “bastardo” al fratello, assicurando che i prossimi concerti solisti di Noel “saranno per un pubblico molto borghese ed adulto. Uno di quei concerti che possono definirsi un vero colpo al mento“. Conoscendo il carattere più diplomatico ma non meno irrequieto di Noel, c’è da scommettere che la sua risposta non si farà attendere.

Liam intanto si dà da fare anche senza il fratellone/compositore e si appresta ad uscire nei negozi con la sua nuova band, i Beady Eye, il prossimo 28 febbraio, con un album intitolato Different Gear, Still Speeding. E chissà che questo non c’entri qualcosa con il nuovo polverone mediatico che ha appena sollevato accusando il fratello – da sempre autore di quasi tutti i brani degli Oasis – di essere un ladro di canzoni.

Roberto Del Bove