Conselice, violenze all’asilo: incontro tra genitori e amministrazione comunale

Cresce la preoccupazione dei genitori, dopo l’arresto di due maestre accusate di maltrattamenti nei confronti dei bambini dell’asilo “Mazzanti” di Conselice. Questo pomeriggio genitori e rappresentanti dell’amministrazione comunale si sono incontrati per fare il punto della situazione. Una riunione a porte chiuse per chiarire il tipo di violenze subite e il grado di coinvolgimento dei bambini.

Secondo quanto trapelato dalle ordinanze di custodia cautelare, i maltrattamenti sarebbero consistiti per lo più in schiaffi alla nuca, tirate di capelli, spinte e insulti. Ma si parla anche di pesanti abusi psicologici sui piccoli. Le due maestre, ora agli arresti domiciliari, hanno 41 e 48 anni. Una di loro è dipendente del Comune di Conselice, l’altra di una cooperativa esterna, la ZeroCento. La quarantottenne era coordinatrice, la quarantunenne, invece, educatrice. L’interrogatorio di garanzia è previsto in settimana. Contro di loro sono state raccolte testimonianze relative anche al biennio 2007-2008 e filmati ricavati da intercettazioni ambientali realizzate dai Carabinieri a partire dalla fine dello scorso autunno.

L’inchiesta è scattata a novembre, dopo un esposto in Procura del sindaco di Conselice, Maurizio Filipucci. Sembra, infatti, che le due maestre si siano accusate a vicenda in pubblico di tenere comportamenti non proprio corretti nei confronti dei bambini. Lo scambio di accuse è venuto a conoscenza dei responsabili dell’asilo, che hanno informato il sindaco. Dopo una breve indagine interna, il primo cittadino ha deciso di rivolgersi alla magistratura.

Domani l’asilo dovrebbe riaprire, ma l’amministrazione teme che molti genitori possano ritirare i loro figli. Un vero peccato per quello che era considerato il fiore all’occhiello della città: un asilo fondato negli anni ’70, nel quale nessuno avrebbe mai pensato che potessero accadere cose spiacevoli ai bambini.

m.e.t.