Lecce: trovato cadavere semicarbonizzato, è del fabbro scomparso a Torchiarolo

Il corpo semicarbonizzato di un fabbro scomparso nei giorni scorsi a Torchiarolo è stato trovato questa mattina a Casalabate, nel Salento. È Antonio Ingrosso, di 45 anni, incensurato. L’uomo era sparito nel nulla fin dal pomeriggio di venerdì scorso. A Torchiarolo era stata trovata la sua auto, con il cellulare dentro. Ma di lui non vi era più alcuna traccia.

Il cadavere è stato scoperto dal proprietario di una delle case della zona, il quale ha avvertito i Carabinieri. L’uomo stava pulendo il terreno dalle sterpaglie quando, sul campetto incolto a ridosso delle abitazioni, si è trovato davanti un uomo mezzo bruciato, steso per terra e a pancia in giù.

Al momento del ritrovamento il corpo era completamente nudo. Sulla testa vi erano quattro fori: ancora non è chiaro se siano stati provocati da un’arma da fuoco o da un corpo contundente. Nelle vicinanze, comunque, non sono stati trovati bossoli. Sul terreno vi erano segni di trascinamento: per questa ragione gli investigatori pensano che l’uomo sia stato ucciso in un luogo diverso da quello del ritrovamento. Gli inquirenti, per ora, hanno repertato alcune pietre sporche di sangue: è probabile che quelle tracce le abbia lasciate proprio il cadavere, mentre veniva trascinato dai suoi assassini. Oltre ai fori in testa, l’uomo aveva bruciature su gambe e braccia, ustioni di primo, secondo e terzo grado. Tuttavia, fra le sterpaglie, non sono stati trovati segni di piccoli incendi. Anche questo fatto sembra confermare l’ipotesi che l’uomo sia stato ucciso altrove e poi trasportato lì nella serata di ieri. Sulla schiena sono stati trovati fango e terriccio, forse sabbia. I militari hanno battuto la litoranea, ma al momento non hanno trovato tracce che possano far pensare a un’esecuzione sulla spiaggia.

Una cosa è certa: si tratta di un omicidio, anche se il movente resta per ora avvolto nel più fitto mistero. Ingrosso era sposato e aveva una figlia di 25 anni; non aveva mai avuto problemi con la giustizia. È stato il sindaco di Torchiarolo, Giovanni Del Coco, a identificare la vittima: si trattava, infatti, di un lontano parente. Del Coco, giunto sul posto dopo aver saputo del ritrovamento, ha voluto precisare che Ingrosso era una brava persona, un lavoratore dedito alla sua attività e alla famiglia.

Maria Elena Tanca