“Picasso, Mirò, Dalì. Giovani e arrabbiati” in mostra a Firenze

Gli esordi artistici di Pablo Picasso, Joan Mirò e Salvador Dalì, “Giovani e arrabbiati” in una rassegna strutturata, tramite flashback, come un film, che dal 12 marzo al 17 luglio 2011 animerà le sale del Palazzo Strozzi di Firenze, con più di sessanta opere della produzione giovanile dei tre grandi pittori spagnoli.

Ideata da Christoph Vitali e co-curata da Eugenio Carmona, la mostra prende in esame il periodo pre-cubista di Picasso, fra il 1900 e il 1905, mettendo, poi, a confronto le opere realizzate da Mirò fra il 1915 e il 1920 e quelle di Dalì del quinquennio successivo, per analizzare le analogie e le differenze stilistiche del periodo precedente l’adesione dei due artisti al Surrealismo.

Un viaggio a ritroso nel tempo in compagnia di un nutrito gruppo di lavori scelti per focalizzare l’attenzione su aspetti precisi delle prime tele dei tre pittori, opere di rado esposte al pubblico ma particolarmente indicative per addentrarsi nel complesso e variegato universo artistico dei primi anni del Novecento.  Dalle convinzioni politiche di Picasso, nella Madrid del 1901, con la rivista “Arte Joven” nella quale solidarizzava con le condizioni del proletariato, a quelle di Mirò con il suo rifiuto della pittura figurativa perché espressione dell’identità culturale delle classi dominanti. Fino alla perizia tecnica di un allora giovanissimo Dalì, espulso dall’Accademia nel 1926, poco prima di sostenere gli esami finali, perché riteneva i professori della facoltà non sufficientemente competenti per poterlo esaminare.

Un percorso espositivo innovativo, dunque, quello proposto a Palazzo Strozzi, per avvicinarsi ancora di più ai tre artisti che con la loro pittura hanno giocato di certo un ruolo decisivo per la nascita dell’arte moderna.

Picasso, Mirò, Dalì. Giovani e arrabbiati
dal 12 marzo al 17 luglio 2011
Firenze, Palazzo Strozzi
Orari di apertura: tutti i giorni 9.00-20.00, giovedì 9.00-23.00

Informazioni: 055/2645155

Valentina De Simone