Roma: pacco sospetto alla metro, ma è falso allarme

Soltanto un falso allarme. Così ieri pomeriggio i poliziotti interpellati dalla direzione dell’Atac hanno definito il breve “incidente” che ha tenuto per circa un’ora col fiato sospeso la Capitale. Intorno alle ore 15 era stata notata su una banchina dello Metro Ottaviano (Linea A) di Roma una busta incustodita. Tanto quanto basta per insospettire i passeggeri che hanno deciso di informare la direzione della metropolitana. Da qui l’allarme lanciato alle forze dell’ordine, che hanno sgomberato la zona e proceduto con le necessarie verifiche.

Una manciata di minuti (alle 16 l’allarme era già rientrato) per constatare che il pacco sospetto era in realtà una semplice busta dimenticata da un distratto avventore, che aveva fatto compere in un negozio della zona. In via precauzionale l’Atac (l’azienda che si occupa della mobilità di Roma e provincia), in accordo con la polizia, aveva comunque deciso di sospendere temporaneamente il servizio, interrompendo i collegamenti della metropolitana da Roma Termini a Battistini, fin quando il pericolo non fosse stato definitivamente scongiurato. E per non creare troppi disagi alla cittadinanza, l’agenzia ha predisposto un servizio sostitutivo di navette bus che hanno percorso il tragitto della metropolitana (in superficie) nel periodo di tempo impiegato dagli artificieri per i dovuti accertamenti. Fino alle ore 16,00, quando il regolare transito metropolitano è stato ripristinato.

Maria Saporito