Borghezio shock: “L’Abruzzo è per noi un peso morto, come tutto il Sud”

Questa parte del Paese non cambia mai, l’Abruzzo è un peso morto per noi come tutto il Sud“. E’ questo il giudizio espresso dal mai sobrio europarlamentare leghista Mario Borghezio in merito all’emergenza terremoto in Abruzzo.

“C’è bisogno di uno scatto di dignità degli abruzzesi. E’ sano realismo padano”, non manca di aggiungere la camicia verde nel corso del programma televisivo in onda su ‘You Tube’, KlausCondicio. Interrogato da Klaus Davi su come hanno reagito veneti e abruzzesi di fronte ai diversi drammi dell’alluvione e del terremoto, l’europarlamentare con un passato da monarchico e neofascista, commenta: ”Il comportamento di molte parti delle zone terremotate dell’Abruzzo è stato singolare, abbiamo assistito per mesi a lamentele e sceneggiate. Eccezioni ci sono dappertutto, ma complessivamente è stata un po’ una riedizione rivista e corretta dell’Irpinia: prevale sempre l’attesa degli aiuti, non ci sono importanti iniziative autonome di ripresa. Si attende sempre che arrivi qualcosa dall’alto, nonostante dall’alto arrivi molto”.

“Mi domando – aggiunge Borghezio – quale sarebbe stata la reazione degli abruzzesi nei confronti di un comportamento ‘risparmioso’ da parte dello Stato, con l’invio di aiuti a gocce come è per i veneti; questo fa solo aumentare il senso di disaffezione dei veneti verso lo Stato centralista, credo che siamo ormai giunti ad un punto di rottura”.

Raffaele Emiliano