L’arrivo di Neil Martin alla corte di Maranello ha svelato il piccolo piano che la Ferrari ha intenzione di attuare. Rinforzare il proprio organico assumendo persone di spicco della scuderie rivali. Lo ha fatto con Pat Fry (Mclaren) per quanto riguarda il disegno e sviluppo della vettura, Martin (Red Bull) appunto per il settore strategie, e forse lo farà anche con Sebastian Vettel. I messaggi di stima ed interesse da parte della scuderia e del pilota hanno fatto suonare l’allarme in Red Bull, che stanca di essere costantemente attacca nell’organico dalle scuderie rivali, decide di contrattaccare a parole: “La Ferrari sta provando in ogni modo a prendere i nostri tecnici. Le persone contattate, però, hanno deciso di restare. E’ importante che ci sia uno spirito di gruppo nella nostra squadra: sembra quasi che la Ferrari voglia portarcelo via” afferma il manager austriaco Helmut Marko.
Uno sfogo e denuncia del fatto, una strategia che non piace alla squadra campione del mondo. Anche per quanto riguarda il futuro del giovane pupillo Sebastian vettel, vera perla preziosa del loro vivaio di piloti, Marko non lascia spazio ad alcun dubbio: ““E’ naturale che un pilota sogni la Ferrari ed è altrettanto normale che la Ferrari guardi ad un grande driver come Sebastian, ma lui è abbastanza sveglio per sapere che servono le circostanze adatte e non cambierà fino a quando lì c’è ancora Fernando Alonso. Altrimenti, sarebbe uno sciocco.” Effettivamente avere come vicino di box un bi-campione del mondo come Fernando non è affatto facile, (vedi Felipe Massa).
Inoltre finchè Red Bull riuscirà a creare monoposto veloci è sicuro che il tedesco non cambierà casacca: “Siamo i campioni del mondo. Finchè possiamo offrire a Sebastian un pacchetto migliore rispetto agli altri, non andrà via. Non andrà da un’altra parte solo per il fascino di qualcuno”. L’accoppiata Vettel-Alonso quindi per ora è solo un semplice sogno tutt’altro che possibile. In Formula uno però la storia ci insegna che tutto, ma davvero tutto, può cambiare e nulla è certo o intoccabile. Forse ancora i tempi non sono abbastanza maturi, ma i colpi di scena sono sempre in agguato.
Riccardo Cangini