Possibile pena capitale per il sospettato killer dell’Arizona. Il giovane accusato di omicidio di sei persone, rischia la pena di morte o l’ergastolo.
Jared Lee Loughner, ventidue anni, è in carcere dall’otto gennaio scorso. Questa mattina è comparso per la volta in tribunale. Testa rasata e uniforme carceraria, Loughner è rimasto pressoché impassibile di fronte alle dichiarazioni del giudice. Quando gli è stato chiesto se si era reso conto della situazione, ha risposto “sì”. Ad assisterlo un avvocato d’ufficio. Il massacro si è consumato l’otto gennaio scorso in un supermercato di Tucson. Pochi minuti dopo le dieci del mattino, si è verificata una sparatoria dove hanno perso la vita sei persone e venti rimaste ferite. Jared Lee Loughner è stato arrestato sul luogo. Fra le vittime una bambina di nove anni e un giudice della corte dell’Arizona. Gravemente ferita anche la deputata democratica Gabrielle Giffords. Cordoglio di tutto il mondo della politica per questi fatti.
Il giovane accusato della strage, si definisce ateo e fortemente contrario all’attuale governo. Proprio dal presidente Barack Obama arrivano parole di solidarietà ai familiari delle vittime. “In questi giorni avremo tempo per riflettere” dice Obama. “L’unica cosa da fare-continua Barack Obama- è offrire il nostro sostegno e preghiere per chi è rimasto coinvolto in questa tragedia”. Il presidente americano si recherà a Tucson giovedì prossimo. Intanto myspace ha cancellato la pagina del giovane, mentre su Youtube rimane il suo canale , il nome è ClassItUp10.
Matteo Melani