Ennesimo episodio di follia sfociato in tragedia per colpa della disponibilità di un’arma da fuoco. Il dramma questa volta si è consumato a Quartu Sant’Elena, cittadina alle porte di Cagliari, dove un ex carabiniere ha sparato con un fucile prima all’attuale compagno dell’ex moglie e poi alla suocera. Il colpevole non è stato ancora catturato.
L’assassino si chiama Patrizio Lai e ha 49 anni. Secondo l’ipotesi al momento più accreditata, avrebbe agito spinto da gelosia. L’uomo, impugnando un fucile, è penetrato all’interno dell’appartamento di via Pizzetti, dove viveva l’ex moglie Valentina Sainas, di 35 anni. Nel momento in cui l’ha avuta a tiro le ha sparato e l’ha ferita – in maniera che sembra non grave. Poi ha rivolto la canna dell’arma da fuoco contro la madre di lei Liliana, una 53enne, e contro il 28enne compagno della ragazza Manuel Angioini. Lai, cacciatore provetto dalla mira infallibile, ha di nuovo premuto il grilletto e li ha uccisi entrambi.
Dopo aver commesso il duplice omicidio l’assassino è scappato utilizzando un’automobile, una Mercedes, e ha fatto perdere così le proprie tracce. Al momento risulta ricercato.
Il fatto è avvenuto poco dopo le 21 di ieri sera. Le tensioni tra Lai e l’ex moglie erano state nei mesi passati notevoli. L’uomo era anche arrivato a minacciare di morte la giovane. Eppure nessuno era riuscito a dare troppo peso alle sue parole. Nessuno si aspettava che il suo atteggiamento di uomo abbandonato dalla moglie potesse davvero condurre a un gesto violento. Nessuno poteva solamente immaginare che avesse una tale sete di vendetta.
Sul luogo della tragedia sono giunti i poliziotti del commissariato di Quartu Sant’Elena. Sono loro i primi a essersi messi in moto nel tentativo di rintracciare e arrestare il colpevole il più velocemente possibile. L’area attorno all’appartamento è in questo momento teatro di una vera e propria caccia all’uomo.
Gianluca Bartalucci