Morto suicida l’assassino di Cagliari

Si è tolto la vita Patrizio Lai, l’uomo che ieri sera a Quartu Sant’Elena (Cagliari) è entrato nella casa dell’ex moglie e ha ucciso il compagno di lei e la suocera. L’ex carabiniere, dopo il duplice omicidio e dopo aver ferito alle gambe quella che una volta era la sua consorte, aveva fatto perdere le proprie tracce scappando a bordo di una Mercedes. L’auto è stata ritrovata questa mattina da un elicottero della polizia. All’interno della vettura si trovava Lai, morto. Si sarebbe sparato con lo stesso fucile utilizzato per la strage.

Quando l’auto è stata rintracciata, i poliziotti hanno deciso di delimitare l’area e di impedire l’accesso agli estranei – per ovvi motivi di sicurezza. La vettura si trovava parcheggiata in una zona periferica della città. Il magistrato e il personale della scientifica, una volta accertato il suicidio dell’ex carabiniere, si sono occupati di compiere i necessari controlli.

Lai, 49enne di Quartu Sant’Elena, era scomparso ieri sera dopo esser entrato nell’appartamento dell’ex moglie Valentina Sainas, di 35 anni, e dopo aver ucciso il nuovo compagno di lei Manuel Angioni (28) e l’ex suocera Liliana Sainas (53). La residenza dove si è compiuto il dramma si trova in via Pizzetti, nei pressi dello stadio comunale.

L’ex moglie, ferita alle gambe dai colpi partiti dal fucile di Lai, è stata operata questa notte. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.

Gianluca Bartalucci