A quarant’anni di distanza dall’uscita in Italia, “Love Story”, uno dei film più romantici della storia del cinema mondiale, diventa un musical che arriverà anche sui palcoscenici italiani, a partire da ottobre 2011, grazie alla Project Leader che si è aggiudicata i diritti per l’Italia.
Lo spettacolo, con musiche di Howard Goodall e liriche di Stephen Clark, ha debuttato lo scorso novembre a Londra e in sole sette settimane ha registrato oltre 20.000 spettatori.
Come la pellicola, tratta dalla novella di Erich Segal e vincitrice di un Oscar per la musica di Francis Lai, l’adattamento teatrale racconta la storia d’amore tra il giovane Oliver Barrett, ricco studente di Harvard e giocatore di hockey, e una ragazza italoamericana, Jennifer Cavalleri, studentessa di musica che all’inizio tiene a distanza il ragazzo di buona famiglia. Le differenze sociali nulla possono contro l’amore profondo che lega i due giovani che, contravvenendo alle condizioni poste dal padre di Oliver, contrario all’unione, decidono comunque di sposarsi. Pur di coronare il loro sogno d’amore, entrambi vanno incontro a enormi sacrifici, rifiutando Jennifer una borsa di studio a Parigi, dove aveva sempre sognato di andare, e interrompendo Oliver definitivamente i rapporti con i suoi genitori. Per un po’ di tempo vivono in severe ristrettezze economiche: lei lavora come insegnante per sbarcare il lunario e lui entra alla facoltà di legge di Harvard, dove si laurea a pieni voti.
Ma quando finalmente Oliver viene assunto da un prestigioso studio legale di New York e quindi Jenny può smettere di lavorare per dedicarsi alla famiglia, il destino crudele attende la coppia. Dagli accertamenti clinici ai quali i due si sottopongono per cercare di avere figli, si scopre che Jenny è affetta da una forma di leucemia fulminante e che le resta poco da vivere.
Una storia d’amore coinvolgente che anche con il musical sicuramente conquisterà gli spettatori di tutto il mondo con la forza vibrante delle sue emozioni.
Valentina De Simone