Incastrato da una traccia di sangue su un metro da sarta. E’ accaduto a un uomo di 40 anni, presunto autore di una rapina fatta due anni fa in una merceria, nel centro di Molinella. Il rapinatore è stato individuato dai carabinieri grazie all’esame del Dna.
L’uomo, che agì con il volto coperto da una sciarpa e armato di un coltello il 29 dicembre del 2008, costrinse la titolare della merceria a consegnargli mille euro e gli anelli che indossava. Fu però ferito con un metro da sarta, che la vittima della rapina gli lanciò contro. All’epoca, le analisi delle tracce ematiche presenti sull’oggetto non diedero risultati.
Nel 2009 l’uomo fu arrestato per un’altra rapina, questa volta in una farmacia di Molinella. In carcere gli fu fatto un tampone orofaringeo con campione biologico e i dati furono inseriti nella banca del Dna. Ora, grazie a quell’esame, si è scoperto che la stessa persona aveva organizzato entrambe le rapine. L’uomo, che si trova agli arresti domiciliari per il colpo in farmacia, sarà a breve giudicato anche per quello in merceria.
m.e.t.